ULIVIERI A FV: "ITALIANO HA DATO EQUILIBRIO ALL'AMBIENTE. PIATEK-CABRAL? OK IN COPPIA"

18.02.2022 20:00 di  Mattia Verdorale  Twitter:    vedi letture
ULIVIERI A FV: "ITALIANO HA DATO EQUILIBRIO ALL'AMBIENTE. PIATEK-CABRAL? OK IN COPPIA"
FirenzeViola.it

Si sfidano per la terza volta in stagione questa domenica Fiorentina e Atalanta allo stadio Artemio Franchi di Firenze. Nei precedenti due incontri è stata la Fiorentina fare bottino pieno vincendo nel girone d'andata e nella sfida di Coppa Italia in trasferta a Bergamo. Per parlare della gara e di molto altro la redazione di FirenzeViola.it ha contattato in esclusiva Renzo Ulivieri, presidente dell'Associazione Italiana Allenatori che ha commentato così la sfida: "Se non è uno scontro diretto poco ci manca: è diventata una partita tra due squadra che si equivalgono, e per questo penso che sarà molto bella sul piano tattico. Soprattutto per merito degli allenatori".

Si assomigliano per certi punti di vista?
"Sì, hanno qualcosa di simile nell'aggressività verso l'avversario, nel rimanere in parità numerica a livello difensivo e nel rischiare qualcosa. I critici a volte dicono che entrambe le due squadre a volte si prendono qualche rischio di troppo, ma è normale per l'idea di gioco dei due allenatori, è normale avere qualche svantaggio in determinate situazioni quando giochi molto aggressivo".

Si aspettava questa reazione da parte del gruppo dopo lo scossone dato dal mercato?
"L'allenatore ha il compito di motivare la squadra nei momenti difficili e questa non è una cosa semplice da portare avanti. I viola come squadra non hanno passato un momento facile dopo l'addio di Vlahovic, ma anche per lo stesso presidente che è dovuto andare via per motivi ben più seri. In tutto ciò Italiano è stato bravo a tenere un equilibrio importante e forte. La Fiorentina è riuscita a superare il momento negativo grazie al collettivo, al gioco di squadra e ad un'idea di gioco dell'allenatore condivisa da tutti. E di conseguenza la mancanza di supporto dell'attaccante di riferimento si è sentita meno grazie alla forza del collettivo".

Vede la Fiorentina indebolita?
"Il valore della perdita di Vlahovic lo fanno i soldi, parlano quelli. La Fiorentina ha guadagnato 80 milioni e per questo dal punto di vista economico ci ha guadagnato, ma ovviamente ci ha rimesso dal punto di vista tecnico. Poi, si vede che la squadra ha sposato i principi dell'allenatore e questo ha permesso di non pensare più a quella perdita e di voltare pagina".

Come giudica la gestione che Italiano sta facendo di Ikone?
"E' l'allenatore che fa queste scelte, chi meglio di lui può dire se è pronto o meno. Lui lo vede in allenamento, ed è lui che decide e sceglie la gradualità dell'inserimento all'interno del gruppo".

Lo stesso vale nel dualismo Piatek-Cabral?
"No, non è un dualismo. Italiano valuterà partita per partita, chi sta meglio gioca, e secondo me potrebbero e potranno giocare anche in coppia".

Obiettivo viola è entrare in Europa?
"Ci deve pensare, ha l'obbligo di pensarci ma deve far finta di non pensarci. In silenzio, quatta quatta, ma ci deve provare".