SIMONI A FV, RICHIESTE DI MONTELLA LEGITTIME

Esclusiva di Firenzeviola.it
15.05.2014 19:00 di  Daniel Uccellieri  Twitter:    vedi letture
SIMONI A FV, RICHIESTE DI MONTELLA LEGITTIME
FirenzeViola.it
© foto di Luigi Gasia/TuttoJuveStabia.it

Montella resta, Montella parte, Montella chiede rinforzi di primo livello. In casa viola, nonostante il quarto posto matematico, non c'è un attimo di respiro. Il tecnico della Fiorentina ha più volte affermato che per lottare ad alti livelli serviranno rinforzi di primo livello. Richiesta legittima o alle spalle di queste dichiarazioni c'è altro? Magari un'altra squadra, con Milan e Juventus (ma anche il Monaco in Francia) pronte ad accogliere a braccia aperte l'aeroplanino viola? Per commentare le parole di Montella, la redazione di Firenzeviola.it ha contattato Luigi Simoni, decano dei tecnici italiani:

Montella ha chiesto rinforzi di livello per poter lottare ad alti livelli. Come commenta le parole del tecnico viola?
"La Fiorentina viene da due quarti posti consecutivi, probabilmente il tecnico viola, un po' come succede alla Juventus con Antonio Conte, ha voglia di lottare per qualcosa di più prestigioso rispetto all'Europa League. Montella ha fatto vedere grandi cose quest'anno, ha portato la squadra al quarto posto ed in finale di coppa Italia senza poter contare per tutto l'anno sulla coppia gol Gomez-Rossi".

Quindi secondo lei la richiesta di Montella è legittima? Cosa serve a questa Fiorentina per lottare con le prime tre del campionato?

"Sì, la richiesta è legittima. Le squadre per diventare grandi hanno bisogno di giocatori di primo livello. La Fiorentina ha un ottimo gruppo di base, un grande centrocampo ed un attacco, infortuni permettendo, di livello europeo. Con due innesti mirati, due "top-player" la Fiorentina può lottare per il titolo".

Si parla tanto di Montella in chiave mercato. Dal Milan alla Juventus: secondo lei il tecnico gigliato è pronto per allenare una squadra come quella bianconera?

"Montella mi piace tantissimo, sia per come fa giocare la squadra sia per le sue dichiarazioni, sempre attente e precise. A mio avviso un tecnico può aver voglia di lasciare il club solo quando ha la sensazione di non poter migliorare la stagione precedente. L'esempio lampante è quello di Antonio Conte, che è consapevole che ripetere questo campionato sarà praticamente impossibile".