NOVELLINO A FV, Calo mentale e non fisico dei viola

14.12.2007 16:00 di  Raffaella Bon   vedi letture

La Fiorentina domenica incontrerà a Marassi la Sampdoria, squadra a cui è ancora legato Walter Novellino, dopo aver trascorso cinque anni bellissimi. Firenzeviola.it lo ha contattato per chiedergli qualche parere. "Preferirei non parlare della Sampdoria nel dettaglio. Posso dire che non sarà una partita facile, tutt’altro. La Sampdoria sta facendo bene, ottima squadra, in casa gioca un buon calcio. La Fiorentina è una grande squadra, ha passato un paio di settimane difficili, un calo fisiologico che ci può stare ma credo possa uscirne al più presto. Non credo che bisogna preoccuparsi per domenica, Cesare è molto bravo a preparare le partite. 

La Fiorentina in attacco ha qualche problema...
"Magarii avessi io giocatori come Pazzini, Vieri, Mutu, Jorgensen, Santana. Mi sembra un attacco di tutto rispetto. Chiaro che giocatori a volte vanno anche saputi aspettare, perché possono avere dei cali fisiologici."

La Fiorentina sta subendo un leggero calco a cosa si deve?
"A mio avviso è più un fatto mentale che fisico di queste settimane. La squadra è motlo legata l mister e credo che per loro non sia stato un periodo facile. Certamente anche gli infortuni e le continue partite possono essere una causa"

Considera la Fiorentina sempre candidata al quarto posto?
"Direi di si è una squadra a mio avviso forte ed in prospettiva direi che non avrà nessun problema"

Lei è d'accordo che la Lega abbia istituzionalizzato il 'terzo tempo', ovvero la stretta di mano finale tra i giocatori? "Senza dubbio è una bella cosa, ma è solo un mattone che viene posto. Sono tante le cose ancora da fare per migliore il calcio sotto l'aspetto del fair play. La regola della stretta di mano finale è solo una questione di facciata. Non dimentichiamoci che quello che è successo domenica a Firenze aveva una valenza diversa, c'era una situazione particolare. Anzi colgo l'occasione per unirmi anch'io al cordoglio per la scomparsa della moglie di Prandelli. So cosa vuol dire perdere delle persone care e continuare a fare il proprio dovere. "
Che cosa farebbe lei per migliorare il fair play in campo? "Ci sarebbe tanto da fare, la prima cosa che mi viene in mente è un comportamento più sportivo da parte dei giocatori. Prendere esempio dalla partita Scozia-Italia e anche da Milan-Juventus. "