LUPO A FV, Domenica vedremo il vero Toro
La Fiorentina vede la Champions sempre più vicina, ma dovrà fare i conti con un Torino che per tradizione è sì una squadra amica ma allo stesso tempo decisamente battagliera. Per saperne di più, Firenzeviola.it ha contattato il direttore sportivo del club granata Fabio Lupo:
Direttore, domenica scorsa il Torino, con un colpo di reni, ha conquistato la salvezza matematica; ora è atteso, all'ultima di campionato, da una squadra in piena corsa per la Champions, la Fiorentina; dobbiamo aspettarci un Toro ormai appagato o una squadra con ancora un po' di rabbia dentro per un campionato non brillantissimo?
"Sarà un Toro finalmente sereno, che avrà la possibilità, contro una grandissima, di dimostrare che vale molto di più dei punti che ha in classifica"
Per quanto riguarda la Fiorentina si aspetta una squadra stremata dalle quasi 60 partite disputate oppure un gruppo che vola sulle ali dell'entusiasmo per il controsorpasso effettuato ai danni del Milan?
"Credo più nella seconda ipotesi; innanzitutto perché i Viola sanno che sono attesi da un unico ultimo sforzo e non da dieci partite; in secondo luogo perché la Fiorentina non è forte solo dal punto di vista tecnico, ma anche da quello morale, grazie all'opera di Cesare Prandelli"
I rapporti tra le tifoserie sono storicamente ottimi, quelli tra le società?
"Ottimi. C'è grande rispetto tra i Presidenti e, per quanto mi riguarda, grande stima per un grande operatore di mercato qual'è Pantaleo Corvino"
Un suo pronostico per scudetto e Champions....
"Mi mette in difficoltà...(sorride n.d.r.)."
Beh, forse per quanto riguarda la lotta per il quarto posto, visto che siete coinvolti, ma per lo scudetto...
"Anche per lo scudetto non è per niente facile fare previsioni; per il gioco espresso mi verrebbe da dire Roma, ma il punto in più che ha l'Inter potrebbe essere determinante"
E per la Champions, ovviamente Milan....
"Se vedo come stanno i nostri giocatori mi verrebbe da dire proprio di si (sorride ancora n.d.r.); scherzi a parte, anche in questo caso il vantaggio che ha la Fiorentina in classifica potrebbe rivelarsi determinante, però il Milan ha dalla sua il vantaggio negli scontri diretti, qundi direi 50 e 50".