LO MONACO A FV, MONTELLA? TIFOSI STIANO SERENI. PAZZIA 15 MLN PER JC11
Nonostante manchino pochi giorni all'ultima gara di campionato contro il Torino, in casa viola il tema preponderante resta ancora quello relativo al futuro di Vincenzo Montella, le cui dichiarazioni a proposito del mercato hanno fatto sussultare tanti tifosi della Fiorentina. Per capire quale chiave di lettura dare alle dichiarazioni dell'aeroplanino, la redazione di FirenzeViola.it ha contattato l'attuale proprietario del Messina calcio ed ex amministratore delegato del Catania Pietro Lo Monaco, che tre stagioni fa decise di portare all'ombra dell'Etna proprio Montella.
Lo Monaco, che idea si è fatto da esterno delle parole dell'allenatore della Fiorentina?
"Io credo che sia compito di ogni allenatore dire come stanno le cose all'interno di una squadra, portando tutto alla luce del sole. Solo il tecnico vede ed analizza ogni giorno le potenzialità del suo gruppo. Pertanto credo che le parole di Montella rientrino in una naturale dialettica tra società e tecnico, cosa assai frequente nel mondo del calcio".
Nessun allarmismo, dunque?
"Assolutamente no. I tifosi viola a mio avviso devono stare tranquilli perché , per come conosco io Montella, le sue parole non mi hanno trasmesso alcun messaggio di addio anticipato. Vincenzo è legato alla Fiorentina da un contratto molto lungo e penso proprio che resterà ancora a Firenze".
Come valuta il lavoro svolto in questi due anni da Macía e Pradè?
"I due uomini di mercato viola hanno lavorato davvero molto bene: la Fiorentina è una delle migliori squadre d'Italia ed esprime un gioco di livello europeo, al pari della Roma".
Cosa serve alla fiorentina per diventare una "grande"?
"Le parole di Montella sono importanti perché significano che questo gruppo è per certi versi giunto al capolinea e pertanto credo che ci voglia un ricambio generazionale: faccio l'esempio di Pizarro, che il prossimo anno avrà una primavera in più sulle spalle, o magari di qualche attuale giocatore che non avrà più le motivazioni di prima. Per fare il definitivo salto di qualità serve acquistare giocatori di livello superiore, cercando di mantenere anche quelli già forti in rosa. La logica è molto semplice".
Secondo me la Fiorentina deve trattenere a tutti i costi Cuadrado?
"Per quello che ha fatto vedere in questi due anni sarebbe davvero un peccato perderlo a metà di un percorso di crescita così importante . Certo, la Fiorentina dovrà fare le sue valutazioni e se sceglierà di cederlo sono certo che Pradè e Macía sapranno con chi sostituirlo".
L'Udinese per la seconda metà del colombiano chiede 15 milioni: una valutazione giusta, per lei?
"Ma stiamo scherzando? Assolutamente no, è una cifra fuori mercato. Cuadrado è forte ma non vale ancora 30 milioni. L'Udinese, lo sappiamo, è una bottega cara e farà il suo prezzo ma 15 milioni mi paiono una pazzia".