DI GENNARO A RFV, Ecco dove deve migliorare la Viola
Questa mattina a Radio Firenzeviola, durante la trasmissione "Chi si compra?" è intervenuto per commentare la partita di ieri l'ex giocatore della Fiorentina e oggi telecronista e opinionista Antonio Di Gennaro.
Cosa ne pensa della prestazione di Nzola?
"Nello Spezia di Italiano ha fatto bene e l'idea di gioco era la stessa. La Fiorentina nel primo tempo ha creato tanto, poi nel secondo ha fatto più fatica come spesso succede".
Nzola nello Spezia, anche non di Italiano, incideva. Con Beltran è stato fatto un grande investimento
"Nzola lo conosce bene, lo ha avuto anche allo Spezia, ma magari con più campo e verticalizzazioni sfruttava di più le sue potenzialità. Inoltre su di lui c'è grande aspettative, ha una grande responsabilità. Segnano più i difensori degli attaccanti, questo fa pensare. Bene Nico Gonzalez, dimostra che l'investimento su di lui è stato giusto".
Su Beltran: "E' nuovo, ma è un giocatore importante e va messo nelle condizioni di fare bene. Sia a lui che a Nzola manca il gol, a differenza di quanto faceva Vlahovic".
A centrocampo servono altre soluzioni?
"Anche ieri il primo tempo andava chiusa la partita, se poi non accade succede come contro il Lecce e nel secondo tempo la squadra manca. Bonaventura è imprescindibile, può fare sia la mezzala che il trequartista. Gli altri incidono meno. Arthur non mette la palla gol, ma costruisce e detta i tempi. Maxime Lopez gioca più da mezzala, ma c'è da tenere la squadra equilibrata e questo spetta a Italiano. Barak è un giocatore offensivo, lo abbiamo visto anche a Verona e i gol li fa".
Sul gol subito: "E' un problema da risolvere, la difesa è da rivedere. Se non segni devi quantomeno difendere il risultato. Frosinone, Sassuolo e altre hanno capacità di ribaltare il risultato. Italiano vuole dominare, poi però puoi anche abbassarti per fare delle ripartenze. Lì deve esserci il miglioramento di squadra".
Su Sottil: "Gli manca lo step finale ed è un fatto soggettivo. Non ha continuità e la giusta cattiveria. Italiano porta sempre tanti giocatori al gol, ma lui, al di là degli infortuni, ha segnato poco. Deve incidere di più e dipende da lui. Ok l'allenamento, ma la domenica ci va il giocatore in campo".