APOLLONI A FV, PRANDELLI-ITALIANO? C'È GRANDE STIMA. QUARTA UNA GARANZIA

22.02.2021 16:30 di  Riccardo Barlacchi  Twitter:    vedi letture
APOLLONI A FV, PRANDELLI-ITALIANO? C'È GRANDE STIMA. QUARTA UNA GARANZIA
FirenzeViola.it
© foto di Giovanni Padovani

Ha vissuto due stagioni importanti a Verona, sponda Hellas. Giocava dietro a Vincenzo Italiano, attuale tecnico dello Spezia ed era sotto la guida di Cesare Prandelli. Luigi Apolloni ha raccontato, in esclusiva a FirenzeViola.it, il rapporto tra i due allenatori, incontratisi lo scorso venerdì, e molto altro:

Mister, Lei ha giocato con Italiano sotto la guida di Prandelli. Cosa ha colto di Prandelli in Italiano?
“Ogni volta in cui iniziava la preparazione, Prandelli prediligeva la fase offensiva, quella che ti permette di fare gol. Italiano ha preso proprio questa sua particolarità”.

Ci sa dire che rapporto c’era tra i due ai tempi di Verona?
“C’era una stima profonda. Quando arrivai all’Hellas, Italiano veniva da un infortunio pesante, si era rotto il crociato. Appena recuperato, Prandelli lo mise subito, perché era molto bravo nella visione di gioco e dotato di grande tecnica. Riusciva a cambiar gioco con una facilità enorme. Anche questa sua caratteristica è stata una certezza importante per Prandelli, soprattutto nella stagione ’99-’00, quando riuscimmo a salvarci e ad andare in Coppa Intertoto”.

Italiano ha, secondo, le carte in regola per essere l’allenatore della Fiorentina?
“Certo che le ha, lo ha dimostrato negli ultimi anni. Può sicuramente fare un salto importante in una piazza come quella viola. Sicuramente può ambite a qualcosa di più, considerando il prestigio del club. Fermo restando che Prandelli sta facendo un grandissimo campionato. Non è mai facile prendere in mano una squadre in determinate condizioni”.

Pensa che la Fiorentina debba proseguire con l’attuale guida tecnica, quindi?
“Penso sia giusto dargli continuità. L’ambiente aveva il morale sotto ai piedi. I tifosi erano arrabbiati e lui sta sfruttando al meglio l’opportunità di riprogrammare un futuro a livelli alti”.

In difesa, dove giocava lei, si sta affermando Martinez Quarta…
“Non ho avuto modo di osservarlo da vicino, ma sentendone parlare e a giudicare dai numeri, credo stia diventando una garanzia. Prandelli ha sempre valorizzato i giovani che ha avuto in mano. Anche a Verona c’era una squadra giovane. Quarta può dare tanto, dargli continuità di gioco è il minimo”.