MICCOLI, Viola torneranno belli come prima. Corvino...
Dal Palermo alla Fiorentina, dalla Juve al ritrovato rsapporto con Corvino partendo dalla somiglianza con un attaccante del Napoli. Fabrizio Miccoli è tornato a parlare di tanti argomenti: "La Fiorentina ha iniziato bene, era la squadra che giocava il miglior calcio. Ora sta attraversando un momento difficile e delicato, penso possano uscirne perché hanno un gioco bello da vedere. Stanno mancando i gol di Kalinic, ultimamente. A Firenze tutti tifano Fiorentina, penso sia fantastico. Spero possano tornare al livello di prima, soprattutto per il calcio italiano. I rapporti con Corvino? Ci siamo incontrati tramite un nostro amico in comune, è stato bello sia da parte mia che da parte sua. Serviva per chiarirci. A Palermo c'è una situazione particolare, ma io del club non voglio parlare. Lo farò a tempo debito, spero che per la città e i tifosi, straordinari, che si salvi.
Non vorrei nemmeno pensare a un Palermo in Serie B. Sono stato amato non perché regalavo cannoli o cassate, o perché leccavo il culo alle persone, bensì perché sono una leggenda in quella squadra. Ho tirato un rigore con il crociato rotto. La Juventus? ha un passo in più e lo sta facendo vedere. Lo scudetto sarebbe meritato anche se mi dispiace per il Napoli perché credevo potesse restare in vetta fino alla fine. Insigne mi assomiglia un po'. Lui parte da sinistra, si accentra. Fa meno gol, ma aiuta molto di più in fase difensiva. È ancora giovanissimo, può migliorare".