Pioli chiamato a dare una risposta, la Nazione: "Svolta obbligata"

Pioli chiamato a dare una risposta, la Nazione: "Svolta obbligata"FirenzeViola.it
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Oggi alle 11:05Rassegna stampa
di Redazione FV

Un bicchiere d'acqua nel deserto. Che non è male, sia chiaro, ma non basta per riprendere energia, andare avanti. E uscire da una situazione che rimane delicata e difficile. La Nazione utilizza questa metafora per parlare del momento della Fiorentina. Il bicchier d'acqua nel deserto è il punto acciuffato in extremis col Bologna, magari diventare una bottiglietta di quell'acqua, scrive il quotidiano.

Tutto questo bisognerà portarlo a casa con i prossimi avversari. Uno si chiama Inter e l'altro Lecce - tanto per rimanere alla strettissima attualità – ed è da queste partite che la Fiorentina dovrà (per forza) segnare uno strappo con tutto quello che è accaduto con l'inizio della stagione. Cominciamo da Pioli. La maxi-fiducia rimessa su di lui con il ritorno a Firenze fa registrare segnali di erosione. Da parte della gente, soprattutto.

Niente di definitivo (ancora) ma Pioli adesso deve dare quel qualcosa alla squadra che ancora non è arrivato. Gestione del gruppo, tattica, mentalità: la sveglia che Pioli deve dare alla Fiorentina gira su queste situazioni. Qualcosa, lo dice amaramente la classifica, non è andato in questa direzione. Dunque quel qualcosa va trovato, corretto e sbilanciato nella direzione opposta. Sul piano del gioco, poi, è impossibile non accendere i riflettori (altrettanto drammatici come quelli sulla classifica del campionato) del rendimento del centrocampo: Fagioli, Nicolussi Caviglia, Mandragora e Sohm, un groviglio di problemi, poi c'è Fagioli e il non impiego di Fazzini. Tante situazioni critiche da risolvere in fretta.