RFV

Zoratto elogia Kean: "Ha fatto una crescita alla Barella. Comuzzo è stimato da tutti"

Zoratto elogia Kean: "Ha fatto una crescita alla Barella. Comuzzo è stimato da tutti"
Oggi alle 09:31Radio FirenzeViola
di Ludovico Mauro

Nel corso di "Colpi d'Ala", trasmissione di Radio FirenzeViola a cura dell'ex giocatore viola nonché nostro opinionista Alberto Di Chiara, è intervenuto Daniele Zoratto. L'ex regista del Parma, attuale vice coordinatore delle Nazionali giovanili italiane, ha parlato delle tante difficoltà del nostro calcio e poi si è focalizzato sulla Fiorentina, a partire da Moise Kean che ha allenato nelle giovanili azzurre: "È un giocatore che mi ha meravigliato, l'ho avuto in Under 17 e qualcuno mi chiamò per sapere se era veramente un 2000. Perché già a quell'età aveva una fisicità impressionante. È maturato poi alla lunga, faceva fatica a seguire determinati canoni comportamentali. Ha sbagliato molto in giovinezza ma poi è stato uno dei ragazzi che è cresciuto di più anche sul piano della mentalità, insieme a Barella". 

Nel suo percorso a Coverciano ha avuto anche Comuzzo. Come si spiega le difficoltà attuali?
"Ancora è considerato da tutti. Fa parte dell'Under 21 e gode della stima di tutti, adesso è in difficoltà ma fa parte della vita. Ha ancora ampi margini di crescita ed è cresciuto rispetto a prima. Io sono arrivato nel grande calcio a 27 anni, nei giovani bisogna aver fiducia e pazienza. Davanti oltre a Kean abbiamo Pio Esposito e Camarda, che sono un vanto".

E Piccoli?
"Anche lui era con me. Molto forte fisicamente, non molto raffinato ma in novanta minuti è sempre in partita. Un ragazzo serio, a posto, educato, gioca per la squadra e si sacrifica molto. Non fa un'unica fase, spesso va a pressare e rinuncia anche a qualcosa di personale".

Ascolta il podcast per l'intervento intero