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Lo scopritore di Viti: "Un esempio per i giovani, ora può fare il salto di qualità"

Lo scopritore di Viti: "Un esempio per i giovani, ora può fare il salto di qualità"FirenzeViola.it
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Oggi alle 17:07Radio FirenzeViola
di Luciana Magistrato

In attesa dell'ufficialità, il difensore toscano Mattia Viti è virtualmente un giocatore della Fiorentina. A Radio FirenzeViola durante "I tempi supplementari" è intervenuto chi lo ha scoperto nell'Audace Legnaia, fondamentale poi l'approdo all'Empoli, Roberto Landi per raccontare il giocatore: "Mattia Viti ha iniziato a Ponte a Greve poi a Legnaia noi prendemmo un gruppo tra cui lui per ricostruire il settore giovanile ed avevamo affiliazione con l'Empoli. Lui si vedeva che aveva già una testa da grande. Per diventare giocatore ci vuole testa e voglia di sacrificio, per questo infatti lo notò Andrea Innocenti dell'Empoli e lo portò a Monteboro. Anche crescendo è rimasto un professionista ed aveva un carisma che gli permetteva di aiutare i compagni. Lo raccomando anche ai genitori, per diventare un giocatore ci vuole spirito di sacrificio, come aveva Viti".

Viti era tifoso viola da piccolo e può fare il centrale a tre? "E' un giocatore duttile ed ha la testa per adattarsi a qualsiasi situazione, può giocare anche centrale a tre. Per quanto riguarda la fede viola me lo ricordo, ma non parlavamo di questo, per noi era importante la sua presenza costante, non saltava mai un allenamento".

Può fare il salto di qualità alla Fiorentina? "Certo. Lui ha avuto un periodo negativo a Nizza, una parentesi non buona ma non per colpa sua. Quella cosa l'ha subita ma nonostante gli infortuni in Italia ha fatto bene e sono sicuro che possa tornare anche in Nazionale visto che prima di andare a Nizza era in orbita azzurra". 

Un messaggio a Viti? "E' un esempio per tanti ragazzi ed ora ha solo bisogno di stare tranquillo e tirare fuori le sue qualità"