RICHARDS, Il ragazzo prodigio che stupì la Premier

FirenzeViola.it

Arrivato nelle ultime ore del mercato estivo, Micha Richards per il momento non è riuscito a lasciare un segno tangibile con la maglia della Fiorentina. In totale sono 8 le sue presenze, divise fra campionato (3) ed Europa League (5). Mentalità british al servizio della tattica di fabbrica italiana: le premesse sembravano buone, soprattutto considerando la sua già lunga carriera a discapito della giovane età. Del resto, il difensore di proprietà del Manchester City da sempre è stato considerato una sorta di giocatore prodigio. Basti pensare all'esordio con la nazionale maggiore dell'Inghilterra avvenuto all'età di 18 anni, 4 mesi e 22 giorni (il 15 novembre 2006). Un record per la Premier.

Ed anche al City, squadra in cui è cresciuto calcisticamente, l'immagine di "predestinato" ha ben presto dipinto la sua carriera (246 presenze con i citizens, record per il capitano più giovane della storia del club). Alla Fiorentina, invece, ancora nulla si è visto di tutto ciò. O meglio, è stato soltanto possibile intravedere il suo potenziale. Complici una serie di infortuni, Richards è infatti arrivato a Firenze con un ritardo notevole di condizione, che lo ha costretto fin da subito a rincorrere i compagni. Adesso, per il classe '88, c'è la possibilità di far cambiare idea a Montella nella seconda parte di stagione (così come ha fatto lo stesso Basanta), per poi chissà a giugno tirare le somme e fare qualche ragionamento su una possibile, eventuale permanenza in riva all'Arno.