FIORENTINA, E' la settimana del mercato

FirenzeViola.it

E' la settimana del mercato. Deo gratias, perché la Fiorentina vista ieri è un surrogato di squadra vera, è un progetto storto e stonato e la verità è che ora non c'è fretta di comprare. C'è impellenza, necessità, bisogno di colpi. Di uomini che vivano la squadra non solo come tappa di transito, come mero lavoro del momento ma come qualcosa di più alto. Perché con la passione dei tifosi non si scherza, e sulle rive dell'Arno non c'è nessuno che sorride. Occhio ai rinforzi, dunque: il primo tassello necessario è il centravanti: Amauri è il nome più caldo, domani potrebbero arrivare novità importanti a proposito del futuro della punta bianconera. Lo scoglio è lieve, a livelli alti come quelli del pallone, trecentomila euro per la buonuscita si possono superare se c'è la volontà forte della Fiorentina di prenderlo. Mounir El Hamdaoui è l'alternativa, di nomi caldi non spuntano perché la sensazione è che i fari siano tutti puntati sull'italo-brasiliano.

Capitolo mediana: Corvino ieri era a Cesena per Marco Parolo e Antonio Candreva. Due nomi importanti che fanno gola ai viola, c'è poi il solito Angelo Palombo per il quale i contatti si muoveranno ancora in settimana. Serve solo questo? Vedendo la partita col Lecce, fuor dai denti, verrebbe da sussurrare che servirebbe molto di più. Un difensore centrale sicuramente, perché Natali ha deciso di avere un futuro altrove e forse servirebbe garantirsi l'oggi ed il domani già da ora. Sarà una settimana calda, caldissima. Almeno questo spera Firenze. Perché la società adesso non ha più scuse: deve investire e rivoluzionare la rosa, a partire da un uomo per reparto.