FATTORE FRANCHI

FirenzeViola.it

Dunque la Roma in arrivo a Firenze lunedì si presenterà in qualità di finalista di Conference League, privilegio maturato nell’arco dei 90 minuti di ieri contro il Leicester che lo stesso Italiano ha voluto osservare da vicino. Match deciso dalla testata di Abraham, quello dell’Olimpico, che certamente potrebbe avere ripercussioni sulle condizioni (fisiche e mentali) degli uomini di Mourinho.

Di certo in casa viola prima ancora di valutare e studiare gli avversari servirà fare quadrato e ritrovare compattezza, non solo dopo i tre k.o. consecutivi in campionato ma anche e soprattutto dopo che al Franchi si era interrotta, con l'Udinese, una striscia di vittorie interne decisamente incoraggianti. Con 11 vittorie sulle complessive 17 gare giocate a Firenze gli uomini di Italiano hanno saputo sfruttare al meglio il fattore casa (e pubblico), adesso si tratta di ritrovare l’alchimia dei momenti migliori.

E sotto questo profilo c’è da scommettere a occhi chiusi sul sostegno che arriverà lunedì, e anche sulle presenze al Franchi in rapida impennata. Lo stadio tornato a essere fortino dei viola, anche contro le grandi come avvenuto con il Milan, può tornare a essere la freccia in più nell’arco della Fiorentina. Chiamata ad approfittare di qualsiasi frenata di una Roma fin troppo lanciata su altre strade che portino all’Europa.