DONADEL, Ho ancora molto da dare in viola

08.09.2010 13:42 di  Enrico Mocenni   vedi letture
DONADEL, Ho ancora molto da dare in viola
FirenzeViola.it
© foto di Morini Giacomo

Queste le parole di Marco Donadel nella conferenza stampa odierna:" Montolivo? Sono rapporti tra giocatori e società, noi compagni non sappiamo niente, per noi Riccardo è importante ed è con noi da tanto tempo. Per quanto riguarda il mercato, posso dire che sono rimasto a Firenze perchè sono convinto dei miei mezzi e sento la fiducia di tutto l' ambiente. C'è un allenatore e uno staff nuovo, ma io mi sento sempre importante. Per quanto mi riguarda non c'è nessuna trattativa al momento. Il mio obiettivo è quello di rimanere e non credo che sia arrivato il momento di separarsi. Il rinnovo? Aspetto una chiamata di Corvino, ma non ho fretta considerato anche l' ottimo rapporto che ho con il direttore sportivo".

Sul nuovo corso di Mihajlovic in viola: "Mi trovo benissimo con il nuovo mister, ci da tanta carica e sembra di essere tornati al primo anno in viola. Soprattutto in casa saremo molto più combattivi come accadeva nei primi tempi. Non ci sono gerarchie e io continuo a credere nei miei mezzi, del resto quando ho voluto una cosa, l' ho sempre ottenuta e penso di poterlo fare anche adesso. Mutu? Quando sai di essere fuori per diversi mesi non è facile allenarsi tutti i giorni. Ora è molto carico e in condizione, sarebbe già in grado di giocare domani, ma Mutu ovviamente non si discute". Ancora sul mercato: " Le offerte sono arrivate visto che ero sul mercato, ma ora non c'è offerta che possa convincermi a lasciare Firenze. Ho detto al mio procuratore di non prendere in considerazione alcuna offerta. Il campionato? Non siamo mai stati così forti, poi quest' anno abbiamo molto tempo per preparare le partite, difficilmente sbaglieremo l' approccio alle partite e tutti i giocatori sono cresciuti rispetto agli anni scorsi. Le concorrenti? Il divario con le big esiste sempre, ma da quest' anno il livello si è assottigliato ulteriormente. Tanti club sono migliorati e questo renderà il campionato più bello. Considerando che negli anni passati siamo riusciti ad arrivare davanti ad alcune 'grandi', bisogna sempre credere alla possibilità di arrivare in Champions, cominciando a stare attenti nelle partite come quelle con il Lecce".

 Sul progetto Fiorentina: " Non penso che un presidente che spende tanto sia migliore di uno che investe meno. Penso che la Società fino ad oggi abbia fatto un ottimo lavoro. Oggi è difficile trovare una piazza dove stare meglio di Firenze, sia a livello di città che di società. La società, da quando a preso la Fiorentina in C2, penso abbia sbagliato poche mosse, abbiamo tanti giocatori che potrebbero giocare in qualsiasi squadra. Se affrontiamo le partite a viso aperto può succedere di tutto, anche di prendere gol-non-gol come capitato con il Napoli".