DA SAPONARA AD AMRABAT: COSA RESTA DELL'AMICHEVOLE AL FRANCHI
Un'amichevole per cominciare a prendere di nuovo confidenza con il campo e con il pallone. In tarda serata al Franchi la Fiorentina di Iachini ha sfidato la Primavera di Aquilani. Un 8-0 senza appelli, figlio di una chiara differenza fisica e tecnica tra le due squadre, ma che ha permesso a Beppe Iachini di trarre qualche indicazione in vista del prosieguo della preparazione per il campionato il cui inizio per adesso è fissato al 19 settembre.
PRIMO TEMPO (Formazione: Terracciano, Caceres, Pezzella, Milenkovic, Lirola, Amrabat, Castrovilli, Saponara, Chiesa, Vlahovic, Kouamé) - Al di là del gioco, apparso ottimo ma comunque contro un avversario di livello decisamente inferiore, nel primo tempo ha preso la scena Saponara che con due assist e mezzo (un suo cross ha portato all'autogol di Fiorini) è apparso in gran forma. Anche perché ha accentrato su di sé molto spesso il gioco della squadra. Che resti oppure no, l'ex Lecce ha decisamente battuto un colpo.
Grande attenzione poi per la partita di Amrabat, ancora un po' indietro negli schemi di Iachini ma comunque abile nel destreggiarsi e far girare il pallone da regista. Il colloquio a termine primo tempo con Iachini lo aiuterà ulteriormente a capire cosa vuole il mister. Castrovilli e Chiesa hanno mostrato le loro consuete qualità (gol pregevole del nuovo numero 10, con un lob a scavalcare il portiere avversario), mentre in attacco Vlahovic è apparso più in palla di Kouamè, un po' superficiale in area. Il serbo invece ha realizzato un bel gol e ha anche servito un assist. Difesa sostanzialmente inoperosa. Da segnalare poi l'assenza di Sottil, evidentemente un segnale di mercato per il giocatore in aria di Cagliari.
SECONDO TEMPO (Formazione: Terracciano, Venuti, Illanes, Ceccherini, Igor, Cristoforo, Dabo, Castrovilli, Cutrone, Gori e Ponsi) - Decisamente meno spunti dai secondi quarantacinque minuti, nei quali Iachini ha deciso di mandare in campo anche tante seconde e terze linee. Cristoforo e Dabo non hanno brillato, mentre Gori ha trovato quantomeno il gol del 7-0. Da segnalare soprattutto il primo gol con la maglia della Fiorentina al Franchi per Amrabat, rientrato al 75' nel ruolo di mezzala (dopo aver giocato regista il primo tempo) e in rete su rigore dopo aver convinto Cutrone a lasciargli il pallone. Importante anche la doppietta di Chiesa, in attesa di capire quale sarà il suo futuro.