COME SE NIENTE FOSSE...

12.01.2014 00:00 di  Tommaso Loreto  Twitter:    vedi letture
COME SE NIENTE FOSSE...
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

Questione di priorità. E oggi, a Torino, sarà necessario tenerlo bene a mente nei novanta minuti contro la formazione di Ventura. La squadra di Montella dovrà essere capace di estraniarsi completamente dalle tante voci che le circolano intorno. Quelle sui reponsi di Steadman e sulle tre settimane da attendere ancora per capire quando tornerà Pepito. Quelle su Gomez che prima di febbraio non potrà essere del gruppo. E quelle legate al mercato con un nome che più di altri, per il momento, sembra in procinto vestire la maglia viola, ovvero Matri.

In questo scenario dove di buona sorte non se ne registra la minima traccia, la Fiorentina è chiamata a tenere il ritmo dell'alta classifica, e in una trasferta come quella di oggi reinventarsi di nuovo. Soprattutto in attacco. Montella sembra poco convinto dall'idea del "falso nove", ma è forse Ilicic, in questo momento, l'unica alternativa reale per il reparto offensivo. Affiancargli Cuadrado a destra, e uno tra Joaquin e Vargas sulla sinistra sembra la soluzione più immediata.

Quanto al centrocampo se Aquilani non dovesse essere al top scalpita Mati Fernandez che sta bene, così come dietro sta bene Roncaglia che potrebbe persino dirottare Tomovic. Scelta quest'ultima dettata poi dalle condizioni di Pasqual che in settimana si è allenato poco con il gruppo. Qualunque sia la formazione che il tecnico sceglierà, serviranno nervi saldi e buone idee per mettere all'angolo Cerci e compagni. Nonostante tutto, e contro tutto, la Fiorentina non può e non deve rallentare in classifica. Per questo oggi servirà combattere come se niente fosse.