MANCINI, Italia a Milano e Bergamo per vittime Covid
Roberto Mancini, ct della Nazionale italiana, ha raccolto con favore la notizia della ripresa della Serie A fissata per il 19 giugno. "E' molto importante che si ritorni a giocare, contibuirà a risollevare lo spirito del Paese senza mai dimenticare le migliai di vittime del Coronavirus", ha scritto il ct sul Think Magazine dell'Osservatorio Economico e Sociale Riparte l'Italia.
"Per ricordare quelle vittime, così come per celebrare tutti i protagonisti di questa lunga e ancora difficile lotta alla pandemia, la Nazionale sarà a Bergamo e Milano - spiega l'ex tecnico dell'Inter -. Quando le condizioni consentiranno di riaprire gli stadi, per testimoniare la solidarietà degli Azzurri al Paese e agli Italiani nell’ambito del progetto 'Lo scudetto del cuore'. Perché la Nazionale, che nelle scorse settimane ha compiuto 110 anni, è il simbolo di un Paese che nelle grandi difficoltà non molla mai, con uno spirito di collaborazione straordinario da parte di tutti gli italiani".
Infine una rivalezione dolorosa: "Penso che non dimenticheremo mai questo periodo, con le sue tragedie e le sue sofferenze, anche io ho perso un amico di infanzia che lavorava come volontario alla Croce Rossa".