ITALIANO, Con Vlahovic era diverso, Cabral e Piatek...

06.03.2022 17:26 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
ITALIANO, Con Vlahovic era diverso, Cabral e Piatek...
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A DAZN ha parlato così Vincenzo Italiano, tecnico della Fiorentina: "Il primo tempo eravamo un po' contratti. Sapevo delle difficoltà che può creare il Verona, è in fiducia. Una volta passati in vantaggio però pensavo di riuscire a gestire meglio la gara, invece ci hanno messo in difficoltà. Poi nel secondo tempo potevamo fare più gol e abbiamo avuto una bella reazione: ho fatto i complimenti ai ragazzi. Ci teniamo il punto e continuiamo a migliorare. Sono già tre partite che non vinciamo, dobbiamo tornare a farlo".

Mancano ancora i gol dagli esterni?
"Giochiamo e creiamo, la squadra fa sempre prestazioni ed è propositiva. Ma manchiamo sotto porta con gli esterni: per me sono attaccanti veri e propri e devono incidere in zona gol. Continuando così comunque sono convinto che la concretezza arriverà".

Come è cambiato l'attacco con la partenza di Vlahovic?
"La differenza con Dusan è che arrivavamo da un lavoro in ritiro, un lavoro lungo, di diversi mesi. Poi lui ha dalla sua che è concreto, ogni situazione la trasforma in gol e indirizza le gare. Sia Piatek che Cabral erano abituati ad andare soprattutto in profondità, io ogni tanto chiedo di venire a legare il gioco. Si devono abituare, ci vogliono mesi. Ma Piatek ogni occasione fa gol, Cabral invece è arrivato con un problemino e ha bisogno di un po' di tempo".