EMPOLI, Primi passi in Europa
Più che una partita sembrerebbe un evento. Già, il piccolo Empoli che va in l’Europa e che consuma il suo debutto assoluto in Coppa Uefa. Il condizionale è d’obbligo, però, perché nonostante le premesse saranno le seconde linee azzurre, stasera, a vedersela con i campioni di Svizzera dello Zurigo nella gara di andata del primo turno. Come annunciato, infatti, Cagni farà un ricorso massiccio al turn over presentando una formazione giovane e inedita.
E il motivo è presto detto: priorità assoluta al campionato. «È una decisione presa in comune accordo con la società e lo spogliatoio - spiega Cagni - e non è stata tanto la partita con il Napoli a farmi prendere questa strada, ma la trasferta di mercoledì prossimo a Catania. L’esordio in Uefa è importante e prestigioso, ma è la salvezza il nostro principale obiettivo».
Così dei giocatori finora più impiegati ci sarà il solo Marzoratti. Ma Cagni non vuole sentir parlare di seconde linee. Anzi, è convinto che i suoi giovanotti avranno molte motivazioni. «Devono dimostrare il loro valore - sostiene - devono convincermi che meritano un posto anche la domenica, ma soprattutto dovranno dare continuità a quella grande impresa compiuta da tanti elementi che saranno in panchina o in tribuna.
Dunque, chi giocherà avrà una grande responsabilità anche nei confronti dei propri compagni».
Insomma il tecnico si aspetta una prova positiva e non lo nasconde. «Il nostro obiettivo è l’accesso alla fase a gironi e sono sicuro che stasera offriremo una prestazione all’altezza della situazione. Lo Zurigo? E’ una buona squadra - dice - con ottime individualità. L’ho vista in dvd e ne ho parlato con il mio amico Bigon. A centrocampo e in avanti ha elementi di livello. In difesa, invece, ci sono elementi molto bravi nel gioco aereo, ma che potrebbero avere qualche problema se affrontati in velocità».
Compito che dovranno assolvere le punte Pozzi e Volpato. Alle loro spalle, invece, ci saranno gli esterni Abate e Antonini e i mediani Prevete e Marchisio. In difesa, dopo il forfait di Ascoli, ci sarà spazio per un altro baby: Iacoponi.