DIONISI (DAZN), Meritata la vittoria. C'era un rischio
Alessio Dionisi, tecnico del Sassuolo, ha parlato così a DAZN dopo la vittoria con la Fiorentina: "Non era facile oggi perché siamo una piccola squadra che va a vincere a San Siro, c'erano dei rischi che però abbiamo evitato facendo un primo tempo ottimo. Il secondo è stato una conseguenza del primo: la Fiorentina ha alzato il baricentro e ha messo dentro giocatori forse più forti di quelli che sono usciti. Pensavamo di averla vinta e loro sono stati bravi, però nel computo totale abbiamo meritato. Sono contento per Defrel, cercava da un po' il gol. Che abbia deciso la partita è un bel premio per lui".
La prestazione di Traorè?
"Deve ancora dimostrare. Ha grandi doti ma gli manca quella più importante, la continuità in partita e in allenamento. Speriamo che ora riesca a trovarla. Se continua così noi gliela diamo. Da dicembre è un altro giocatore nella testa".
Consigli?
"Potrei spendere tante parole perché oltre ad essere un portiere è un uomo spogliatoio, si merita queste prestazioni e l'attenzione. Non potrà sempre far bene ma a me interessa che dia continuità nell'atteggiamento. È una delle prime chiamate che ho fatto da allenatore del Sassuolo e mi trasmise entusiasmo".
Meglio con la palla che senza?
"Il limite più grande è quello di fare due partite, come oggi. Non ci possiamo permettere dei black-out senza palla, la Fiorentina non ci avrebbe messo così in difficoltà altrimenti. Sembriamo più stanchi senza palla, ma è un percorso iniziato tempo fa. Possiamo crescere".
Il modulo usato nel finale?
"Frattesi ha caratteristiche da mezzala, dovevamo gestire un po' di più la palla e ho messo un terzo centrocampista per avere più palleggio. Anche perché non abbiamo le alternative di ruolo. Con la pressione della Fiorentina ci ha aiutato".