CONTRATTO, Addio Vlahovic inevitabile. Gli agenti...
Il procuratore Renzo Contratto, ha parlato direttamente da Milano ai microfoni di TMW, in occasione dell'ultimo giorno di mercato. Queste le sue dichiarazioni sulla cessione di Dusan Vlahovic da parte della Fiorentina alla Juventus: "Era inevitabile l'addio, mi stupisco che non l'abbiano già fatto questa estate visto che c'erano offerte simili. Quando hai un giocatore che è gestito da agenti che hanno altri interessi è inevitabile, la Fiorentina giocoforza ha dovuto operare così".
Come giudichi il comportamento dei suoi agenti?
"Probabilmente c'era già un accordo in questo senso. Le pieghe dell'operazione non le conosco, ma è chiaro che gli agenti hanno fatto gli interessi loro e del giocatore. Vlahovic è andato alla Juventus e credo la Juve sia il sogno di qualsiasi giocatore qui in Italia. Era inevitabile, quando un giocatore fa una scelta il club bene o male si deve adeguare".
La Fiorentina aveva le mani legate?
"Le cose vanno fatte quando vanno fatte. In estate, a un anno dalla scadenza, magari la valutazione sarebbe scesa. E' stata una cessione dolorosa per i tifosi, lo posso capire, ma il club ha fatto quello che doveva".
E ora la Fiorentina come riparte?
"Bisogna capire in che condizioni fisiche si trovano. Piatek può essere nella rosa degli attaccanti, Cabral mi piace moltissimo ma bisognerà vedere come si integra. Ikone è un ottimo prospetto ma i giocatori non si devono aspettare giocatori pronti subito, all'altezza di chi è andato via. Con questo allenatore e questo progetto tecnico ci sono tutti i presupposti per vedere una bella Fiorentina".
Cosa servirà in futuro alla Fiorentina per vedere i migliori?
"Che il club si posizioni come sta facendo l'Atalanta, nei top club europei. Questo necessità tempo, competenza e programmazione".