TAVANO, La Fiorentina deve fare la corsa sulla Juve

05.02.2008 07:30 di  Raffaella Bon   vedi letture
Fonte: Esclusiva Firenzeviola.it-TMW

Cura Camolese. Qualcosa di meraviglioso per il Livorno, visti i diciannove punti in diciotto partite conquistati, che stanno togliendo i labronici dalla zona calda della classifica. Ma questa cura non ha dato i suoi frutti solo sulla squadra in generale. C’è un giocatore lì in attacco, che dopo un periodo difficile, in cui tutto sembrava andare storto, con il nuovo mister ha ritrovato forma e numeri che lo avevano portato ad un passo dalla convocazione al Mondiale 2006: il suo nome è Francesco Tavano. Proprio a lui ci siamo rivolti per la nostra consueta intervista esclusiva, facendoci raccontare cosa l’ha portato a vivere questo momento magico, senza dimenticare però la parentesi buia di Valencia. A questo proposito, Tavano non dimentica di dare un giudizio anche al mercato del Livorno, dando il suo punto di vista sulla stagione che sta per entrare nella sua fase decisiva.

BOTTINO PERSONALE
Speriamo di poter arrivare ad una quota importante sia per me, che per la mia squadra. Penso che non sia stato facile, sono stato fermo sei mesi senza mai giocare, ma ho sempre avuto la voglia di lavorare al massimo. Si vedono i risultati che sto ottenendo. In questo momento sto bene fisicamente e se un attaccante segna con continuità, il resto arriva da solo. Il morale è alto e anche le cose difficili riescono bene.

VALENCIA, CHE TRISTEZZA
Il periodo più brutto della mia carriera. Stavo male sul serio. E dire che io ero contentissimo di andare lì. Il fatto è che non mi volevano. Però mi hanno preso lo stesso. Non sapevo della situazione che avrei trovato. Con il mister non c’era un buon rapporto. Chi mi aveva voluto era il direttore sportivo Carboni.



10 MILIONI DI VALUTAZIONE
Tanti soldi. Ma dico: perché spendere così tanto se poi non mi vuoi? L’allenatore, Quique Sanchez Flores, me lo disse subito: a me non servi. Me lo disse al terzo allenamento.

IL RITORNO DEGLI ITALIANI
E’ vero in questo calciomercato invernale sono arrivati tre attaccanti importanti. Come si sta in Italia evidentemente è diverso. Ma io conosco la mia esperienza personale. Ero andato a Valencia per giocare e purtroppo non mi è stato concesso. Fa parte del gioco…

CAMPIONATO
La Lotta per la salvezza non è semplice, le squadre coinvolte sono quelle che vediamo. Magari non mi sarei aspettato il risultato del Cagliari con la Juventus, fino a poco tempo fa sembrava la candidata numero uno a retrocedere.
Per lo scudetto, invece, vedo l’Inter, la Roma potrà magari essere antagonista fino alla fine ma ieri ha sciupato un’occasione ottima. Per la Champions, il Milan ha una rosa più ampia, la Fiorentina deve fare la corsa sulla Juventus.

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