PIZZUL A FV, Prandelli un maestro (AUDIO)

Presente a Milano per la premiazione di Cesare Prandelli per il premio "Facchetti", Firenzeviola.it ha incontrato Bruno Pizzul, voce storica dell'Italia calcistica e fine conoscitore del mondo del "futèbol". Ne è venuta fuori una piacevole conversazione con il suono inconfondibile della voce di Pizzul a guidarci nei complimenti e nelle riflessioni sul valore del tecnico della Fiorentina e soprattutto del suo allenatore.

"In tanti anni di calcio raccontato, molto sporadicamente ho incontrato allenatori come Prandelli - ci dice Pizzul - Conosco Cesare da quando era giocatore, soprattutto da quando ha cominciato a curare il calcio dei giovani a Bergamo. E' sempre stato un "maestro" di comportamento, stile e sapienza calcistica. E' il suo modo di atteggiarsi in maniera sempre esemplare, e lo ha dimostrato anche nell'ultima sconfitta con il Napoli"

A suo modo, Prandelli, può essere considerato un innovatore: "Il suo punto di forza sta nella capacità di valutare le caratteristiche degli uomini a disposizione. Non è un integralista degli schemi, o di un modo di disporre tatticamente la squadra. Valuta molto bene i singoli e in considerazione dei suoi studi dispone la squadra. Per ogni tecnico è difficile trovare gli equilibri perchè non sempre i reparti della squadra hanno potenzialità simili. Adesso, per esempio, in attacco è difficile scegliere chi far giocare, e magari chissà che non li faccia giocare poi tutti i giocatori offensivi. Ma lo fa sempre dopo un attento e minuzioso studio non solo delle caratteristiche tecniche, ma anche umane, di quelli che sono i calciatori a disposizione".

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