GHINI A FV, Roma e Viola, stessi problemi. Borja...

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Massimo Ghini, storico attore e regista del cinema italiano, tifosissimo della Roma, è intervenuto in diretta a "Garrisca al Vento!", la trasmissione di FirenzeViola.it sulle frequenze web di TMW Radio.

Un commento sul momento della Roma?
"Sarei io che dovrei telefonare a voi, per capire cosa sta succedendo alla Roma! L'Europa League sembra un po' un torneo estivo, o la partita tra scapoli e ammogliati. Squadre che non conosci, nomi improponibili, ma poi il risultato dice altro. Parti con l'idea di distruggere l'avversario, e ti ritrovi contro invece gente affamata e grintosa. Manca la determinazione di altre squadre che entrano e battono nettamente l'avversario. I nostri invece faticano, forse anche per il perseguimento di altri obiettivi. Le squadre italiane sembrano sempre in ritardo. E oggi dobbiamo ringraziare che c'è il Sassuolo".

Verso Fiorentina-Roma. Cosa bolle in pentola?
"Noi andiamo a giocare una partita contro una squadra che in questo momento sembra avere le stesse difficoltà di noi giallorossi. Le squadre ancora stanno facendo dei conti con situazioni arretrate, che fanno mancare di lucidità. Se i tifosi sono delusi, può essere comprensibile: sostenendo sempre e comunque la squadra, ci aspettiamo sempre qualcosa in più. C'è questo tratto comune. C'è un'impostazione non definita: le due squadre devono dimostrare che hanno materia. È la cosiddetta gara da tripla".

Un nome da togliere alla Fiorentina?
"Ci abbiamo provato in tutti i modi! (ride, ndr) Borja Valero è un giocatore com'era Pizarro. Uno di quei giocatori che oltre ai piedi, hanno testa e tranquillità. Ci abbiamo provato in tutti i modi: o non abbiamo i soldi, o la Fiorentina giustamente ha pensato di tenerlo. Un'ultima cosa: Bernardeschi è fortissimo".