FIORENTINA, Prandelli e i giocatori "multiuso"...
Vederlo in quella posizione, vicino ai due centrali difensivi, fece storcere il naso a molti. Al triplice fischio, però, anche gli ultimi dei miscredenti si alzarono in piedi per applaudire lui e chi aveva fatto quella scelta tanto azzardata. Stiamo parlando di Martin Jorgensen e Cesare Prandelli, il danese tuttofare, posizionato come terzino dal Demiurgo di Orzinuovi. E la sceltà funzionò, tanto che il danese, ormai bandiera viola, fu riproposto ancora come quarto di difesa. Anche in questa stagione Prandelli sarà costretto, gioco forza, ad estrarre nuovi conigli dal cilindro, con la speranza di ripetere la magia riuscitagli nello scorso campionato.
Già, perché in un modulo che fa dell'attacco sugli esterni il suo punto di forza, partire con un Santana a mezzo servizio, un Semioli con la sciatalgia e Jorgensen quasi sicuro assente, non è che sia roba da leccarsi i baffi... Partendo dal presupposto che un altro esterno "dovrebbe" (anche se c'è certezza che così sarà in tutto l'ambiente viola) arrivare, servono subito alternative valide. Perché domenica parte il grande ballo, parte la nuova stagione, il campionato 2007/08. Con un derby tutto di provincia, tra Fiorentina ed Empoli. Gobbi e Kuzmanovic fanno già capolino dal cilindro in mano a Prandelli, pronti, come spera tutta Firenze, a far alzare ancora una volta tutto lo stadio in piedi ad applaudire di fronte all'ennesima magia del "Mago di Orz".