FIORENTINA - JUVENTUS 1-1 : LE PAGELLE . Firenze ringrazia ancora Frey e Mutu
FREY – Può fare ben poco quando Iaquinta riceve palla e conclude a rete. Anche perché davanti a lui c’è Trezeguet. Per Rizzoli è tutto regolare è la Juve passa, ma il portierone viola avrebbe di che lamentarsi. Ennesimo miracolo su conclusione ravvicinata di Salihamidzic. Manco a dirlo, ormai è quasi una costante, è il migliore in campo. Non ci fosse bisognerebbe inventarlo. 7
UJFALUSI – Un’uscita, palla al piede, che costringe Legrottaglie al giallo ed esalta il “Franchi”. Sembra non accusare più di tanto la stanchezza per giovedì sera e da parte sua gioca una buona gara. Instancabile. 6
DAINELLI – Comincia bene con buon tempismo su una verticalizzazione di Nedved. Annulla Iaquinta costringendolo regolarmente al fallo. In avvio di ripresa manda alto di testa da buona posizione. Ordinato. 6,5
GAMBERINI – Brutto errore sul gol di Iaquinta. Perché di fatto anticipa Dainelli ma soprattutto rinvia sui piedi del centravanti bianconero che ringrazia e insacca. Meno sicuro del solito. Suicida. 5
BALZARETTI - Gran parte delle azioni della Fiorentina passano da destra. Fosse solo per la posizione se ne deduce lo scarso apporto alla manovra. Nella ripresa sembra più ispirato e prova a proporsi di più, procurandosi anche buone punizioni. 6
DONADEL – Cerca di mettere ordine in mezzo al campo, ma intorno a lui pare regnare il caos. Spirito combattente che non viene mai meno, ma che deve piegarsi di fronte alla maggiore quadratura bianconera. 6
KUZMANOVIC – Poca particepazione e poco movimento. La sua prima mezz’ora è fin troppo nascosta. Rimedia l’ammonizione quando Almiron lo anticipa secco. Domenica bestiale. 5
Dal 1’st VIERI – Grande agonismo e persino un pizzico di tensione nel battibecco finale. Attualmente è comunque più pericoloso di Pazzini e, non a caso, causa il rigore del pareggio. Finalmente centravanti. 6
MONTOLIVO – Prende subito in mano la squadra facendosi consegnare le chiavi del gioco. Ci riesce in fase di accensione, ma la Fiorentina, nel primo tempo, non ingrana nemmeno una marcia anche per responsabilità sue. Prova a scuotersi senza successo e la Fiorentina soffre. 5,5
SEMIOLI – Pochi spunti e inserimenti ritardati. Non è esattamente l’esterno congeniale al gioco che chiede Prandelli. Probabilmente meriterebbe un rigore nel secondo tempo ma, oggi, Rizzoli sembra dedicarsi ad altro piuttosto che ad arbitrare. Soporifero. 5
Dal 26’st GOBBI – Piazzato come esterno al posto di Semioli sulla sinistra, non impressiona. 6
MUTU – Il tempo di riscaldarsi, non più di 15 minuti, e sfodera un destro al volo da fuori area che sorvola di poco la traversa e stimola i primi applausi a scena aperta. Non è, tuttavia, il mattino che preannuncerebbe il buongiorno e quando ritarda troppo l’ultimo passaggio ti accorgi che è umano anche il “Fenomeno”. Manda a lato di testa, su invito di Balzaretti, poco dopo aver sprecato una punizione dal limite. Riscatta qualsiasi valutazione negativa con il terzo rigore decisivo consecutivo. Adrian non aver paura di tirare un calcio di rigore…6,5
PAZZINI – Chiamato alla sponda su decine di palloni si batte con grande generosità. Poi, evidentemente colpito duro, perde smalto e non riesce più a toccare un pallone con precisione. D’accordo il movimento ma a un attaccante si chiedono soprattutto reti. E lui non segna. Sofferente. 5
Dal 26’st VANDEN BORRE – Peggior momento per esordire non si poteva scegliere. Indiscutibilmente da rivedere in condizioni meno estreme. 6
PRANDELLI – Nella prima ora di gioco cambia tre uomini a testimonianza che qualcosa non gira per il verso giusto. La sua Fiorentina esce sconfitta al “Franchi” dopo una lunghissima striscia positiva, ma oggi, davvero, sembrava avere il serbatoio in piena riserva. Con alcuni infortuni pesanti, Santana e Osvaldo, francamente poteva fare ben poco. Eppure il suo carattere è infuso in ogni giocatore e, alla fine, raddrizza il risultato anche stavolta. 6,5