CAPITANO CORAGGIOSO

Un acciaccato Dainelli stringe i denti per dare il suo apporto ad una squadra decimata dagli infortuni.
22.11.2007 00:00 di  Marco Gori   vedi letture

Non ha risparmiato nemmeno Cesare Prandelli questo novembre nero, almeno dal punto di vista medico, della Fiorentina. Ieri il mister non ha presenziato all'allenamento dei pochi effettivi rimasti a disposizione perché colto da un attacco influenzale. Ma il tecnico lombardo è uomo forte e tenace e ha strinto i denti per essere vicino ai suoi ragazzi. Così come dovrà fare il capitano Dario Dainelli, unico difensore centrale di ruolo, assieme a Kroldrup, disponibile -almeno sembra- per domenica. Non sta bene il difensore toscano ma farà di tutto per essere in campo a Reggio Calabria, dove sicuramente mancheranno Ujfalusi e Gamberini. E dove il mister di Orzinuovi pare non se la senta di buttare nella mischia il giovane Mazuch.

E così è fatta la difesa, con Potenza e Balzaretti sugli esterni e Dainelli e Kroldrup al centro. Dubbi invece a centrocampo e, più in generale, dalla cintola in su. L'assenza ormai quasi scontata di Liverani aveva fatto presagire la possibilità di un 4-4-2 con Semioli e Jorgensen esterni, ma la notizia dell'ultim'ora, riguardante l'eliminazione della Serbia, potrebbe restituire a Prandelli un uomo duttile come Kuzmanovic, che potrebbe mettere il mister nella condizione di non dover sconvolgere l'assetto abituale della squadra. In attacco tutti disponibili tranne -e non è certo cosa da poco- Adrian Mutu. Con un Osvaldo pronto a sostituirlo -a patto che si mostri più concreto rispetto alle ultime apparizioni e più preciso rispetto alla gara giovata oggi in maglia azzurra- ma anche con delle sorprese dell'ultimo momento.