CALIENDO A RFV, Volevo portare Antognoni alla Juve
Antonio Caliendo, storico procuratore sportivo, durante “Viola Amore Mio” ha parlato a Radio FirenzeViola. Di seguito le sue considerazioni: “A gennaio ci può essere solamente qualche scambio di figurine, non credo ci siano acquisti veri e propri, soprattutto in grande stile”.
Amrabat dopo questo bel Mondiale può partire?
“Non credo. Guardo Commisso come presidente, e secondo me è un grande. Ha messo i soldi ma anche la passione, è attaccato ai colori. Ma è deluso dalla politica, giustamente. Siamo l’unica nazione che non fa costruire gli stadi di proprietà ai propri club: è una mancanza grave”.
Ci vorrebbe un rientro in società di Antognoni?
“Secondo me sì. Un campione come Antognoni io lo volevo portare alla Juve, ma lui da Firenze non voleva muoversi. Era troppo legato alla Fiorentina, ai suoi colori. Adesso non può stare fuori dalla società. Se c’è un rimprovero che faccio a Commisso è che Antognoni non è in società. Alla Fiorentina manca una figura del genere, questo non si può accettare”.