BOSCO A RFV, Agenti? Legge 2015 peccato originale
Christian Bosco, presidente dell'IAFA, ha parlato oggi a Scanner, in onda su Radio Firenzeviola. E ha detto: "Il peccato originale è stata la legge del 2015 che ha cambiato tutto su ordine della FIFA ma per disposizione delle singole federazioni e questo è un aspetto da sottolineare. Però non è previsto dalla legge comunitaria che un organo privato possa intervenire sulle questioni di cui si occupano gli agenti od intermediari di calciatori. Le norme di esercizio dell'attività sono in contrasto con svariate disposizioni nazionali e comunitarie sulla concorrenza. Ci sono alcune norme e alcuni dati incontrovertibili che stabiliscono come la FIFA non possa stabilire alcun tetto al compenso degli agenti, perché è un'associazione privata".
Garantire il credito degli agenti?
"La chiamerei un'esca. Il problema è che non si può prendere solo ciò che è di gradimento. Se si ricnonosce la legittimazione di un ente privato non lo puoi fare a metà, quindi per noi la tuteladeve sempre arrivare dagli organi giurisdizionali. Noi non siamo tesserati federali, pertanto non siamo costretti a soggiacere alle disposizioni regolamentari. Di rimando non abbiamo le stesse tutele".