BIANCO SR A RFV: "FELICISSIMI PER L’ESORDIO. L'OBIETTIVO ORA È QUELLO DI RESTARE A FIRENZE"
Dopo l’esordio europeo avvenuto ieri nella sfida tra gli Hearts e la Fiorentina, Radio FirenzeViola ha voluto intervistare il padre del centrocampista della Fiorentina Alessandro Bianco: Mario.
Ieri è arrivato l’esordio europeo per suo figlio…
“Una bella giornata per noi e per la Fiorentina. Già da un po’ è aggregato alla prima squadra e gode della stima del proprio allenatore. Quello che mi è piaciuto ieri è che è entrato molto tranquillo, ha mascherato bene l’ansia dell’esordio. Gli altri erano in dieci ma devi sempre fare bene, non è mai facile. Ha rotto il ghiaccio. Con lui ci siamo sentiti tardi ma so che ha ricevuto una valanga di complimenti”.
Era emozionato?
“Era già nella fase del calo di tensione. Mi ha chiamato verso le una di notte ed era soddisfatto e contento. Lui, però, mantiene sempre l’equilibrio giusto. Non si esalta e non si abbatte”.
Quanto lo vede maturato?
“Lo vedo cresciuto tanto. Non è più ragazzo ma ora è un ometto. Calcisticamente lo vedo molto cresciuto, ha alzato l’asticella ad allenarsi nella prima squadra della Fiorentina”.
Quale è il suo ruolo naturale?
“Alessandro è un regista ma ha le caratteristiche per fare la mezzala. Ha lo strappo per stare più avanti e per inserirsi. Il modulo è relativo se nel 4-3-3 o nel 4-2-3-1. Lui si sta allenando principalmente come mezzala, mentre l’anno scorso giocava da regista”.
Il rapporto con Italiano?
“So che il mister ci parla tanto. Essendo stato un centrocampista gli può dare molti consigli. Alessandro è un ragazzo che ascolta tanto da chi può dargli qualcosa, è una spugna”.
Il futuro?
“È rimasto a Firenze perché sia lui che la società sono convinti che potrà trovare lo spazio giusto. L’obiettivo è quello di rimanere alla Fiorentina. Se poi non ci saranno spazi prenderemo in considerazione altro”.