ASTA, le dichiarazioni di Zamparini fanno male al calcio
Un anno importante al Palermo, poi un altro condito da diversi infortuni che lo hanno portato al ritiro dal calcio professionistico. Antonino Asta è un giocatore che i tifosi rosanero ricorderanno a lungo per le grandi corse sulla destra e che quelli del Torino, dove ha giocato cinque stagioni e dove ricopre tuttora un ruolo nello staff, portano nel cuore. Firenzeviola.it lo ha contattato per avere qualche curiosità sulla partita di domenica e delucidazioni sull'ambiente di Palermo.
Ha giocato a Palermo due stagioni. Che ambiente è?
Una, per la verità. La seconda ho avuto degli infortuni bruttissimi, poi mi sono ritirato. Palermo è diventata a tutti gli effetti tra le piazze più importanti d'Italia. L'avvento di Zamparini ha portato entusiasmo ed allo stesso tempo un progetto importante. Vogliono fare e stanno facendo bene, non sono più una provinciale.
Sono di domenica le dichiarazioni al vetriolo di Zamparini e Foschi di voler lasciare il calcio dopo i torti arbitrali subiti nel derby siciliano contro il Messina.
E' un ripetersi. Capisco che loro, come altre società, possano essere state penalizzate. Però durante la stagione gli arbitraggi sono a volte a favore ed a volte contro, se si vedono le statistiche alla fine si fa pari. Sono esternazioni che loro portano avanti da tempo ma non fanno bene al calcio, soprattutto in un momento difficile come questo. Ora hanno subito dei torti arbitrali, ma forse quando in altre circostanze sono stati favoriti non hanno fatto così tanto clamore. Quando si perde, come ha fatto Ruggerri dell'Atalanta, si è portati a certe dichiarazioni. Noi però siamo i primi artefici, quelli che devono dare l'esempio, dobbiamo calmare le acque, non fare polemica. I tifosi poi vedono noi e si sentono in diritto di fare casino. Posso capire che il Palermo sta attraversando un momento particolare e che è in ballo la Champions ma non devono far diventare questo un problema.
A far da contraltare al momento no del Palermo, c'è una Fiorentina in continua risalita.
La Fiorentina l'ho vista in prima persona domenica, facendo parte del Torino. E' un'ottima squadra, ha un parco giocatori fenomenale, un allenatore ed una piazza importante. Facendo le dovute proporzioni mi viene in mente da associarla al Palermo. I Della Valle hanno in mente un progetto importante, giustamente stanno facendo bene, stanno andando passo per passo. Il loro obiettivo credo possa essere qualcosa in più della Uefa, magari i preliminari di Champions League.
Domenica Palermo e Fiorentina si sfideranno alla Favorita. Che gara sarà?
Una partita interessantissima. Non mancherà lo spettacolo, sono entrambe squadre votate all'attacco, ne gioverà il calcio. Giocando a Palermo dico che la tripla è d'obbligo, sarà dura ma interessante da vedere.