ROCCATI, Neto non è Buffon, stia con le ali basse

FirenzeViola.it

Intervistato da Tuttojuve.com, Marco Roccati, per 3 anni preparatore dei portieri del settore giovanile della Juventus ed ex estremo difensore di Napoli e Fiorentina, ha giudicato la prestazione di Norberto Neto nella sfida di ieri contro l'Inter. 

Neto chiede spazio, ma ieri non è stato impeccabile... 
"Penso che si debba sempre avere rispetto verso chi si ha davanti, in questo caso uno dei portieri più forti al mondo. Pretendere che il più bravo al mondo stia fuori non è professionale, ma non credo che Neto abbia avanzato queste pretese. Al di là di tutto, lo spazio bisogna meritarselo. Sapeva di avere davanti il più bravo del mondo e poteva immaginare che non avrebbe giocato. Se Neto meriterà di avere spazio, Allegri glielo concederà".

Come giudichi la sua prestazione contro l'Inter?
"Se faccio un'analisi tecnica per me non è stata positiva, ma mi metto nel ruolo del portiere che è abbastanza complicato. Avrebbe bisogno di più continuità, bisognerebbe vederlo giocare nel lungo periodo per giudicare se è all'altezza, da una prestazione non è facile. Buffon quando ha esordito fece prestazioni di livello alto, si è conquistato la stima e la simpatia. Neto non è Buffon e deve avere pazienza, stare con le ali basse e dimostrare ogni volta che gli viene dato un barlume di spazio di meritarsi una maglia così pesante. Alla Juve non è che se sbatto porta conquisto spazio. Uno come Del Piero, stava in panchina, poi entrava e faceva grandi cose. Neto non deve dimenticarsi che Buffon, da Campione del mondo, è sceso a giocare con la Juve in Serie B".