RIPA, Quarta un mix tra Roncaglia e Cannavaro

09.03.2021 20:00 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
Fonte: Radio Bruno Toscana
RIPA, Quarta un mix tra Roncaglia e Cannavaro
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

L'ex giocatore e team manager viola Roberto Ripa ha parlato di Fiorentina e in particolare della difesa: "I numeri parlano chiaro per i difensori, la nota positiva è che segnano, come piaceva fare a me. Il mio motto era che dovevo fare 50 metri ad andare e 50 a tornare, almeno il pallone dovevo toccarlo. I gol di domenica vengono proprio dai difensori anche se il compito è non prenderli e qui si sta facendo fatica. Io sono fautore della difesa a 4, a tre ti toglie le responsabilità perché pensi che intervenga il compagno e perdi il giusto ritmo. A 4 ci vuole tempo come dice il tecnico? Prandelli ha provato all'inizio con risultati mediocri. Lui li vede tutti i giorni e provando ha capito che gli toglieva sicurezza ma possiamo fare solo supposizioni. La squadra ha ricalcato le difficoltà che già aveva prima, noi giudichiamo in base a quello che vediamo ma dietro c'è un lavoro. Prandelli giudicherà in base a come li vede durante gli allenamenti e ad equilibri.

Ma ormai non c'è da ricercare il bel gioco, c'è solo da portare a casa questi 12-14 punti necessari per una salvezza che non è così facile come sembrava. La squadra può farli? Se imbrocchi alcune partite bene si, ma se continui a risicare punticini diventa complicato. Se domenica porti a casa i tre punti le cose si mettono in una certa maniera. In casa ora abbiamo partite proibitive e bisogna che fuori casa invertiamo il trend. Quarta? Il percorso da lui intrapreso è più che positivo perché quando arrivi in un contesto diverso hai bisogno di tempo per capire il calcio in Italia. Qualche figuraccia iniziale lo addebito a questo ma non ho mai pensato che fosse un mediocre essendo anche un nazionale argentino. Ha forza fisica e pur non dotato di altezza è dominante nel gioco aereo anche in fase offensiva e il suo percorso di crescita lo sta facendo in maniera positiva, sta facendo vedere delle cose buone dal punto di vista tecnico perciò il futuro viola è lui. Mi ricorda Roncaglia per la forza fisica ma lo avvicino al modello Cannavaro, marcatore sull'uomo come una volta, e con una forza esplosiva che sopperisce appunto all'altezza"