D. ROSSI, Tifosi viola, tranquilli: la squadra ha futuro
L'allenatore Delio Rossi ha parlato di alcuni temi legati alla stretta attualità della Fiorentina: "Dalla vicenda Prandelli traspare grande disagio, certe scelte personali vanno accettate, fatico a commentarle. Un bel proverbio indiano dice di camminare minimo due giorni nelle scarpe di un'altra persona prima di dare un giudizio. Quest'anno non pensavo la Fiorentina dovesse lottare per non retrocedere, fermo restando che sono sicuro che non succederà nonostante stiamo vivendo campionati anomali".
Quanto è usuale che i giocatori richiedano certi moduli?
"Io parto dal presupposto che una società che ingaggia un allenatore lo mette a capo dell'area tecnica e gli deve quindi dare autonomia. Giusto che i giocatori si possano esprimere sulle loro idee, ma l'ultima parola deve essere sempre dell'allenatore. A parità di qualità tecniche, la differenza la fanno le società. Stanno facendo meno di quanto si aspetta la gente, ma loro devono sapere che hanno un futuro, c'è un presidente ambizioso, che si è immedesimato molto nella Fiorentina. Anche se oggi non va bene, voglia e potenzialità ci sono, e prima o poi dovranno svoltare, magari facendo tesoro degli errori fatti. Non servono i giocatori di grido, ma giocatori che servano al progetto e alle idee tecniche dell'allenatore. La forza di una squadra si vede nell'asse centrale".