JUVE, Emergenza sulla destra, gioca Pogba?
Gli allenatori dei club di alto livello, Antonio Conte compreso, detestano queste soste per le nazionali. Perché, oltre a dover preparare partite importanti in pochi giorni (la Juve è attesa in successione da Fiorentina, Real e Genoa), si rischia sempre di ritrovarsi giocatori spremuti. O peggio ancora infortunati. E anche a questo giro i bianconeri hanno pagato dazio. Mauricio Isla si è infortunato durante Colombia-Cile, accusando una contusione muscolare. Difficile dire se ci sarà con la Fiorentina, di sicuro il cileno, già alle prese con un periodo problematico, anche se disponibile non sarebbe comunque al top.
L'ex Udinese poteva essere una carta da giocarsi domenica prossima a Firenze, visto che Stephan Lichtsteiner sta ancora facendo fisioterapia. Non è difficile ipotizzare che non venga forzato il recupero dello svizzero, anche perché mercoledì si gioca a Madrid. Ci sarebbe Simone Padoin, che però contro il Milan non si è giocato la sua chance nel migliore dei modi. E in avvio di ripresa Conte lo ha sostituito con Paul Pogba, che ha agito nell'inedita posizione di esterno destro. Il francese è andato bene, al di là della palla persa sul secondo gol rossonero. Dello sfortunatissimo Simone Pepe si sono perse le tracce dopo la ricaduta del suo problema muscolare accusata poche settimane fa. Martin Caceres fa progressi dopo l'infortunio, ma quest'anno si è visto solo per uno spezzone in Supercoppa italiana ed è azzardato pensare che possa essere subito spendibile in una partita così complicata.
E se Marchisio nel post-Milan confidava "credo che Paul abbia provato a destra solo una volta sola, ma è talmente forte...", Conte non chiudeva le porte a un'eventuale conferma a destra con la Fiorentina: "Pogba è pieno di qualità, è un giocatore eclettico. In caso di necessità potrei riproporlo da esterno". E vederlo duellare con Manuel Pasqual in Fiorentina-Juventus non sarebbe una sorpresa.