DE LEO, Viola avrà piglio diverso. Dzemaili e Pulgar..
Vigilia del primo match del 2020 per il Bologna che domani alle 12.30 affronterà la Fiorentina. In conferenza stampa a Casteldebole si presena l'assistente di Sinisa Mihajlovic, Emilio De Leo: "Vogliamo migliorare la nostra continuità e il nostro livello di prestazioni. Possiamo limare ancora le nostre gare sia tecnicamente che caratterialmente. Quando saremo cresciuti, cercando di fare degli step gara dopo gara, vedremo a che livello saremo. Con Mihajlovic parlavamo del fatto che veniamo da mesi di lavoro duro fatti per poter fare un balzo in avanti nella seconda parte del campionato".
Di fronte c'è una Fiorentina che vive un momento di difficoltà. Che partita si aspetta domani?
"Il cambio di guida tecnica porta sempre una reazione dal punto di vista emotivo e nervoso. Sappiamo che si tratta di un gruppo di grande qualità, che il loro allenatore riesce a dare subito la propria impronta. Ci aspettiamo un piglio aggressivo sin dai primi minuti di gioco e allora dobbiamo mostrarci più determinati".
Quali sono le condizioni fisiche della squadra?
"Dzemaili è stato influenzato ed è ancora alle prese con antibiotici: aspettiamo la rifinitura di stamani per una decisione definitiva. Krejci ha ripreso a lavorare e dalla prossima settimana lo aspettiamo in gruppo. Per il resto siamo al completo, la squadra si è ripresentata dopo le feste in grande forma e con grande concentrazione".
Vi aspettate qualcosa di diverso dalla Fiorentina?
"Abbiamo lavorato su quello che può essere l'indirizzo generale della squadra ma allo stesso tempo ci siamo preparati alle possibili alternative. Poi come sempre il nostro focus è stato rivolto al nostro gioco".
La sosta è stata utile?
"I giocatori avevano bisogno di staccare la spina e di sentire pienamente l'affetto delle loro famiglie".
C'è un messaggio per Pulgar?
"Non devo essere io a mandare messaggi a giocatori di altre squadre. Sicuramente lo ringrazio ma credo che siamo stati anche utili nella sua crescita".
Avete 5 partite con squadre alla vostra portata. È questo il momento da sfruttare per allungare?
"Non abbiamo fatto calcoli anche perché la continuità dipende soprattutto da noi, non dal calendario. Dobbiamo mostrare di aver acquisito una mentalità corretta, dando seguito alle buone prestazioni come quella di Lecce. Abbiamo parlato in questi giorni del processo di apprendimento che questo gruppo deve affrontare indipendentemente dall'avversario incontrato".