ZAVANELLA, Franchi 2.0 si può. Da Sovrintendenza...

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L'edizione odierna de Il Corriere Fiorentino propone questa mattina un'intervista a Gino Zavanella, fondatore di Gau Arena e uno degli architetti più esperti in costruzione e ristrutturazione di stadi al mondo (suo il progetto dello Juventus Stadium e del Dall’Ara di Bologna). Zavanella in particolar modo ha parlato dell'ipotesi (ancora in piedi per la verità) di ristrutturare lo stadio Franchi, con i dovuti accorgimenti e nel rispetto delle norme imposte dalla Sovrintendenza. Ecco le sue parole: "Ristrutturiamo il Franchi, resti la casa della Fiorentina, altrimenti farà la fine del Flaminio.

Ci vorrà tempo perché i tifosi tornino negli impianti: sfruttiamo questo tempo per trovare soluzioni moderne, compatibili con il rispetto dei vincoli. Ma partiamo dal Franchi, potrebbe essere un simbolo. Il braccio di ferro con la Sovrintendenza? Anche Bologna era vincolato ma poi le strade si sono aperte: assieme abbiamo decido cosa vale la pena salvare, ovvero la torre, il muro di mattoni con le aperture ad arco. Il Franchi è a Campo di Marte, un’area, unica nel panorama europeo, 400 mila metri quadri dedicata allo sport, dove si potrebbero ottenere moltissimi vantaggi anche per spazi costruibili esterni allo stadio. Dai parcheggi sotterranei ad altro".