NAINGGOLAN, Vado nei locali, ma c'è chi si nasconde
Radja Nainggolan, centrocampista dell'Anversa, ha rilasciato un'intervista a La Repubblica nella quale ha parlato a tutto tondo di se stesso: "Se uno fa tardi, beve, fuma una sigaretta, ai miei occhi non fa cose sbagliate. Non mi sono mai preoccupato di cosa dice la gente, tanti invece si nascondono. Di me si sa tutto perché esco, mi vedi nei locali. C'è chi beve più di me, ma lo fa a casa e non lo sa nessuno".
Il belga poi si concentra sul campo: "All'Inter sono partito male dicendo che ero più deluso di essere andato via da Roma che felice di essere arrivato a Milano. Dopo il rigore sbagliato con la Lazio in Coppa Italia hanno iniziato a fischiarmi, mi sono venuti dubbi ed è crollata la fiducia. Con Conte non ho mai litigato, ma non mi ha dato possibilità. Gli audio in cui dicevo che volevo tornare in giallorosso erano veri, ero io". Infine, un giudizio anche su Nicolò Zaniolo: "Lui è forte, ma poi non fa la differenza".
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