MILANO, Blitz e 18 capi ultrà di Milan e Inter arrestati
Diciotto persone fermate. Sedici in carcere. Due ai domiciliari.
È quanto emerge dal blitz di questa mattina di Polizia e la Guardia di Finanza che, su ordine del giudice delle indagini preliminari Domenico Santoro, hanno arrestato i capi delle curve di Milan e Inter. Estorsioni sulla vendita dei biglietti delle partite di Inter e Milan, un pizzo mensile imposto sui parcheggi attorno al Meazza, “cartelli” tra ultrà nerazzurri e rossoneri sulla vendita delle bibite e dei gadget allo stadio, violente risse e lesioni tra i gruppi, ma anche intestazioni fittizie di beni: questi sono i reati che sono contestati ai fermati, come riporta l’edizione online del Corriere della Sera. Alla curva nerazzurra viene contestato il reato di associazione a delinquere con favoreggiamento a stampo mafioso. Per quanto riguarda invece la curva rossonera si parla di associazione a delinquere ma senza l’aggravante dell’agevolazione mafiosa.