COR. FIO, L'Europa passa ancora da Vlahovic
«L’Europa, passa da Vlahovic». Il Corriere Fiorentino analizza l'attesissima sfida che la Fiorentina ha all'orizzonte, la doppia semifinale con la Juventus del grande ex e ribadisce come il concetto ripetuto dai molti quando il serbo era ancora in viola sia valido anche ora. Se infatti l'impatto di Dusan Vlahovic con la Fiorentina era trascinante a tal punto da portare la squadra di Italiano in zona Europa, adesso quell'Europa che manca da anni potrebbe passare sempre da Vlahovic, stavolta in veste di antagonista. Intanto il centravanti serbo è decisivo anche nella sua seconda uscita coi bianconeri, regalando ad Allegri la semifinale con la Fiorentina con un guizzo all'ultimo contro il Sassuolo. Al termine della gara proprio Vlahovic ha parlato della sfida alla Fiorentina come "una partita come le altre", anche se è difficile credergli per quanto lasciato a Firenze.
Non sarà infatti una partita come le altre anche per l'accoglienza che il popolo viola gli riserverà. Per quel giorno, il 2 marzo, infatti il governo potrebbe già aver ristabilito la capienza massima (100%) degli impianti sportivi, capienza che sarà comunque portata al 75% entro il 27 febbraio. Gli ultras ci saranno e la tensione, anche per le forze dell'ordine, sarà massima, visto gli striscioni ricchi di insulti e minacce che alcuni tifosi hanno riservato all'ex attaccante della Fiorentina. Per questo e per la diatriba nata da altri striscioni, stavolta quelli posizionati dagli juventini all'esterno dello stadio Franchi per sbeffeggiare i rivali, non è da escludere che si possa vietare la trasferta di Firenze ai tifosi bianconeri.