Da Italiano e Niccolini a Pioli e Tarozzi: quanti incroci tra gli ex di Fiorentina-Bologna

Da Italiano e Niccolini a Pioli e Tarozzi: quanti incroci tra gli ex di Fiorentina-BolognaFirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca 2025
Oggi alle 11:40Rassegna stampa
di Redazione FV

Nel disegnare Fiorentina-Bologna che andrà in scena tra poche ore, il Corriere dello Sport si allaccia al tema degli innumerevoli doppi ex dell'incontro, da tempi ormai lontani fino ai giorni nostri. Dove spicca senza dubbio Vincenzo Italiano, oggi assente per via della polmonite che l'ha colpito giorni fa: l'ex allenatore viola fu accolto però bene lo scorso anno, quando tornò a Firenze per la prima volta da avversario uscendo sconfitto per 3-2. Italiano è cresciuto come tecnico proprio a Firenze, tre anni, tre finali, sempre la qualificazione in Conference League, a volte conquistata anche con un bel calcio. Il rammarico è proprio in quelle tre finali, due di Conference e una di Coppa Italia, perse tutt’e tre quando i viola avevano la possibilità di vincerle.

Più fiorentino di Vincenzo è il suo vice Niccolini, di nome Daniel perché suo padre Maurizio era amico di Passarella. Maurizio Niccolini è uno dei dirigenti ormai storici del settore giovanile al Viola Park, ma in gioventù è stato uno dei capi della curva Fiesole. Nome d’“arte”, i’Nicci. I giorni di Baggio sono stati i suoi giorni. Quanto a Daniel, ha giocato nella Fiorentina in C2 (cinque presenze) quando si chiamava Florentia Viola, accanto a Di Livio e Quagliarella. Oggi nuovo scontro padre-figlio, con abbraccio finale comunque vada. Spazio poi a Stefano Pioli, tre anni nelle giovanili del Bologna con la conquista del titolo nazionale Allievi. A Bologna è tornato una decina di anni dopo, sulla panchina della prima squadra, una stagione intera e due mezze. Lo ingaggiò Guaraldi per sostituire Bisoli quando la squadra, dopo 5 giornate, era ultima con un solo punto, con Pioli chiuse il campionato 2011-12 al nono posto.

Accanto all'allenatore attuale della Fiorentina ora c’è Andrea Tarozzi, terzino con natali a Sasso Marconi, giovanili e poi sei anni nella prima squadra del Bologna, cinque in quella della Fiorentina, dove è tornato alla vigilia di questa stagione come vice di Pioli. Tarozzino giocava in una Fiorentina ricca di campioni, Batistuta, Rui Costa, Kanchelskis, Edmundo, poi Mijatovic ed Enrico Chiesa, con Malesani, Trapattoni, Terim e Mancini in panchina. A Firenze i buoni maestri non gli sono mancati.