CUTRONE, Il suo riscatto sarà legato alle presenze
Si parla molto di Patrick Cutrone e del suo futuro sulle pagine odierne de La Nazione. Come scrive il quotidiano, è tutta o quasi da scrivere la storia viola dell'attaccante, che dopo essere stato decisivo con un gol al debutto in coppa Italia è progressivamente sparito dai radar. I costi dell’operazione che ha portato in viola l'ex Milan sono noti: 3 milioni al Wolverhampron per il prestito, più altri 16 per il riscatto obbligatorio dopo 18 mesi. Non era noto che questa obbligatorietà fosse legata a un numero minimo di presenze che è stato aggiunto al momento della stipula dell’accordo con il club inglese: un incentivo in più per Cutrone, che in ogni modo vorrebbe restare a Firenze e viene definito in grande forma e tenuto ora più che mai in considerazione da Iachini.
Se Iachini – come sembra – penserà con maggiore convinzione ad un modulo più adatto per sfruttare le potenzialità degli attaccanti, Cutrone sarebbe messo in condizione di gestire meglio le proprie caratteristiche di finalizzatore laddove i centimetri per rubare il tempo sono pochi. Con Ribery e Chiesa come partner, per uno come lui potrebbe essere più semplice dedicarsi al «furto di gol».