CALCIO, Quattro i nodi da sciogliere al più presto
Come scrive il Corriere dello Sport, in vista della sempre più probabile ripartenza della Serie A sono quattro i maggiori problemi da risolvere. Il primo riguarda i test e la quarantena: infatti il nuovo protocollo prevede un maggior numero di test sierologici e si arrende alle due settimane di quarantena in caso di positività, sperando segretamente nella riduzione di entrambi i vincoli. Il secondo concerne le scadenze dei contratti, di norma previste per il 30 giugno. La FIFA ha permesso il prolungamento degli accordi a discrezione però delle parti in causa, le quali dovranno trovare un accordo affinché non si presentino scenari paradossali.
C'è poi la polemica sugli stipendi, con diverse società che continuano a trattare (tra cui la Fiorentina). All'AIC non va giù la concessione ai club delle licenze nazionali, ossia la possibilità d'iscrizione a prescindere dall'aver versato o meno le quote ai calciatori. Infine prosegue il tira e molla sulla terza rata televisiva, che Sky non ha intenzione di pagare per intero in quanto certa che, alla luce dei fatti, il prodotto offerto non potrà essere lo stesso. Si profila uno scontro coi club.