Buffon su Conte: "Riesce a far aderire tutti al suo pensiero. Allegri? Alla Juve fu coraggioso"

Buffon su Conte: "Riesce a far aderire tutti al suo pensiero. Allegri? Alla Juve fu coraggioso"FirenzeViola.it
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Oggi alle 12:45Rassegna stampa
di Redazione FV

L'ex portiere di Parma e Juventus, oggi capo delegazione della nazionale italiana, Gianluigi Buffon ha rilasciato un'intervista ai taccuini de La Gazzetta dello Sport in cui ha parlato delle differenze tra Allegri e Conte in vista della sfida tra Milan e Napoli di domani sera. Questo un estratto delle sue dichiarazioni a partire dai metodi di lavoro del tecnico salentino: "Caspita quanto lavoravamo con Conte. Il passaggio in Nazionale? Era meno intransigente rispetto a quando quotidianamente lavoravi con lui nel club. Doveva per forza essere un po’ più morbido perché è complicato plasmare e forgiare in pochi giorni una squadra che ha più anime in arrivo da club diversi. Capire come far rendere tutti al massimo non è facile. La qualità di Antonio è la capacità di far aderire a tutto ciò che propone il mondo attorno a lui, dai giocatori ai dirigenti, fino ai tifosi. La sua è stata una delle poche nazionali non vincenti che è stata veramente nazional-popolare. A Euro 2016 il rammarico è non aver passato un turno in più ed essere usciti ai quarti con la Germania. Viste le assenze contro la Francia, probabilmente in semifinale avremmo comunque perso. Diciamo che siamo usciti con onore".

Allegri?
"Ci siamo trovati di fronte un allenatore con una personalità e una metodologia differenti. Conoscendo meno di Conte il mondo della Juventus, aveva bisogno di aiuto e sostegno da parte di tutte le componenti perché l’inserimento fosse immediato. Ha avuto il coraggio di prendere la squadra in corsa visto che la stagione era già iniziata, anche se da poco, e ha subito mostrato di essere molto bravo".