PAGANIN A RFV, Italiano non ha ancora 11 titolari
Massimo Paganin, ex calciatore tra le altre proprio della Fiorentina, ha parlato in esclusiva ai microfoni di Radio Firenzeviola, presentando la sfida di stasera contro la Lazio.
Su Immobile: "Complicato fermare Immobile, un attaccante che non dà mai punti di riferimento e che ha buona tecnica. Poi la Lazio sta lavorando bene a prescindere da lui, grazie a Sarri. Non sarà facile, la Fiorentina dovrà fare una grande partita. Italiano non ha trovato ancora il suo 11 titolare e per questo sta faticando. Contro Juve e Napoli ha fatto bene, dimostra che negli incontri importanti si fa trovare pronta"
Su Milenkovic: "Italiano ha fatto tante rotazioni in difesa e avere un terzo con Quarta e Igor è utile. Milenkovic ha fatto bene lo scorso anno ed è una sicurezza. Stasera dovrà stare attento a giocatori come Luis Alberto e Milinkovic-Savic. Anche la Lazio ha migliorato tanto i numeri difensivi, come la Fiorentina, ma la differenza è data dai gol fatti che sono a vantaggio dei biancocelesti
Aggiunge: "La Conference League è una coppa di responsabilità, ci si aspetta tutti che la viola passi il turno e che dunque vinca le prossime partite del girone".
Stasera vincere sarebbe un'impresa?
"No, non credo si possa definire un'impresa. La Fiorentina ha pagato la presenza delle coppe, ma agli appuntamenti importanti si è sempre fatta trovare pronta".
Palle inattive punto debole di Sarri: "Devono conquistare tanti calci piazzati dal limite, ma la Lazio limiterà questa cosa: la Fiorentina dovrà muoversi tra le linee, seguendo le indicazioni di Italiano, e verticalizzare. La Lazio ha preso pochi gol, ma concede comunque tanto".
Sulle difficoltà in trasferta della Lazio: "Non è semplice giocare fuori casa, soprattutto a Firenze dove i viola si esaltano".
Cosa ne pensa del percorso europeo della Fiorentina?
"Ci si augura che passi il turno. Giocare il giovedì porta via energie poi, lo ribadisco. La sconfitta in Turchia pesa, ma serve riattaccare la spina velocemente".
Su Jovic: "Non è una prima punta, preferisce attaccare lo spazio. Italiano ci sta lavorando affinché migliori per innescare i movimenti di esterni e centrocampisti. Da lui ci si aspettava tanto, adesso deve dare conferma delle sue qualità".
Per Ikonè stasera potrebbe essere una grande occasione?
"Gli manca la continuità, perché le qualità le ha. Ogni occasione è buona per mettere in discussione le scelte dell'allenatore e dipende da lui