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Orlando: "Sohm investimento giusto. Fagioli dovrà essere il fattore in più"

Orlando: "Sohm investimento giusto. Fagioli dovrà essere il fattore in più"FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca
Oggi alle 15:23Radio FirenzeViola
di Virginia Bicchi

L'ex viola Massimo Orlando è intervenuto ai microfoni di Radio FirenzeViola durante la trasmissione "Palla al centro", esordendo così sull'ex viola Arthur Melo: "Non lo riprenderei, ha dato il suo, è un giocatore che ad oggi serve poco alla Fiorentina. Sicuramente ha dimostrato a Firenze di essere un buon giocatore ma c'è bisogno di altro, proprio tatticamente".

Mandragora, una sua valutazione?
"Se dovesse andar via non sarei d'accordo, credo che la società debba trovare un punto di incontro con il giocatore. Vero che 2 milioni non sono pochi ma lo scorso anno è stato fantastico anche perché ha dimostrato di avere un attaccamento speciale a Firenze. Io però farei di tutto. Fabbian è un buonissimo giocatore, con caratteristiche simili e potrebbe essere una buona alternativa".

Similitudini fra Sohm e Fabbian?
"L'investimento per Sohn è giusto, è stato preso un ottimo giocatore. Alla fine se Fabbian deve essere preso lo prenderei solo per lo scambio con Mandragora ma alla fine cambierebbe il giusto. Comunque siamo alle solite, la Fiorentina ha dimostrato che non può dare a tutti i giocatori un ingaggio estremamente alto, se uno vuole essere competitivo c'è bisogno di alzare anche l'asticella, questo vale anche per la situazione Mandragora, in cui credo che una soluzione si potrà trovare".

Cosa darà Fagioli a questa Fiorentina?
"Quest'anno sarà troppo importante, proprio per la qualità che ha. Nei primi anni della Juventus era sicuramente moto più spensierato, siamo lontani da quel ragazzo lì ma alla fine anche questa è la sua ultima chance. Se non fai bene alla Fiorentina automaticamente si abbassa il livello. Sarà sicuramente uno dei più attenzionati. Se ha messo a posto quel problema diventa un fattore incredibile per la Fiorentina. Chiaro che ha sbagliato in passato, ma era una situazione molto più grande di lui e non è detto che ci si sia infilato da solo, ma ormai basta. Io sono contento perché ad oggi si parte con potenziale molto alto: è stato fatto un buonissimo lavoro fino ad oggi".

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