VALIDE ALTERNATIVE

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La grande vittoria di Varsavia col Real ha evidenziato non solo che la mentalità viola (propositiva e coraggiosa) è matura e addirittura vincente a livello internazionale, ma che questa Fiorentina sa cavarsela anche senza Rossi e Cuadrado, due uomini su tre del tridente che i tifosi viola sognano di vedere a lungo in stagione.

Contro il Real, ad esempio, è piaciuto molto Babacar. Il senegalase ha confermato di essere cresciuto moltissimo rispetto a due anni fa, mostrando un impegno costante, buoni numeri, e una personalità non certo banale contro i campioni d'Europa. Baba, classe 1993 e inseribile "gratuitamente" nella lista B "Uefa" per l'Europa League, ha confermato una volta di più di poter starci benissimo nella rosa viola non solo come vice Gomez, ma anche in sostituzione di Rossi.

Il parco attaccanti viola sembra quest'anno (finalmente!) ben fornito. Oltre ai titolarissimi Gomez e Rossi (che non potranno giocare certo tutte le oltre 50 potenziali partite stagionali, specie quando si giocherà ogni tre giorni), Montella ha a disposizione alternative diverse per ruolo e caratteristiche, che gli permettono variazioni tattiche e soluzioni più imprevedibili. Josip Ilicic è una seconda punta che parte dall'estrema destra, ma anche un trequartista; Bernardeschi può giocare sia a sinistra (meglio) ma anche a destra, da seconda punta, e da trequartista classico; Joaquin è un esterno destro nel tridente ma ha fatto anche la seconda punta. Babacar, come detto, può fare il vice-Gomez ma anche giocarvi a fianco. Marko Marin, colpo ancora da ufficializzare ma che già si è allenato col gruppo, trequartista vecchia maniera, si adatta anche in altri ruoli. Senza dimenticare Vargas (può fare l'esterno sinistro nel tridente) e gli oggetti (finora) misteriosi Octavio e Beleck. Ah, e poi Cuadrado: uno che dovunque lo metti, a destra, fa la differenza. Ad oggi, c'è anche lui. Domani chissà.