UNA DIFESA DA INCUBO IN UNA DOMENICA DISASTROSA

SPORTIELLO – Freddato dopo dieci minuti da Vukovic può far poco sul colpo di testa ravvicinato, idem sul raddoppio di Kean. Stesso dicasi per il 3-0 in apertura di ripresa mentre sul tiro ravvicinato di Ferrari, seppure l'errore sia di Laurini, un po' meglio potrebbe fare. Di certo la difesa non lo aiuta, 5,5

LAURINI – Partecipa alla partenza come minimo in salita senza chiudere adeguatamente sul 2-0 di Kean. Non è giornata e lo conferma con un intervento goffo che offre la palla del poker a Ferrari. Notte fonda, 4,5

ASTORI – Non è esattamente protagonista dei due gol del Verona ma inevitabilmente c'è anche il suo zampino. Discorso simile per il terzo centro gialloblu. Travolto, 5

PEZZELLA – Ricomincia da dove aveva terminato a Genova e si fa sovrastare da Vukovic sul vantaggio veronese. Non va meglio nemmeno sul contropiede di Kean che costa lo zero a tre. Surclassato da Romulo si fa ammonire a metà ripresa. E' tutto dire, 4,5

Dal 27'st MILENKOVIC – S.v.

BIRAGHI – Su punizione ci prova alzando troppo la mira dopo sette minuti. Anche per lui, comunque, il primo tempo è da dimenticare così come la ripresa nella quale il Verona sfonda anche dalla sua parte, 4,5

VERETOUT – Al rientro ci prova da fuori senza fortuna ma si fa saltare secco da Matos che offre l'assist per il raddoppio di Kean. E' l'emblema di una gara in cui non ne azzecca una, 4,5

BADELJ – Qualche pallone di troppo perso in un primo tempo a dir poco in ombra. Praticamente non pervenuto nel corso del secondo tempo al netto della traversa a venti dalla fine. Innocuo, 5,5

BENASSI – Bello il lancio in avvio per Simeone non altrettanto il successivo tiro. Più tardi finisce tra gli ammoniti. Pioli gli risparmia il secondo tempo, 5

Dal 1'st GIL DIAS – E' puntuale sull'invito di Saponara accorciando le misure e sfiora la personale doppietta trovando una gran parata di Nicolas. Dopo di che si adegua al grigiore, 5,5

CHIESA – Arriva al tiro dopo un quarto d'ora guadagnando però soltanto un corner. Va ancora peggio sul finire di primo tempo dopo l'invito di Laurini. E' invece sfortunato nel colpire il palo prima dell'azione del tre a zero ma pecca in precisione poco dopo da buona posizione. Meno peggio di altri, 5,5

SIMEONE – Potrebbe segnare immediatamente ma senza portiere tra i pali colpisce il difensore. Si rivede al tiro mezz'ora più tardi ma alza troppo la mira. Nella ripresa non arriva praticamente mai al tiro. Sovrastato, 4,5

THEREAU – Si vede il giusto tranne quando, di testa, rimette sui piedi di Romulo il cross per il vantaggio di Vukovic. Sembra lontano anni luce da una condizione degna per giocare, 4,5

Dal 1'st SAPONARA – Un pizzico di verve la regala con tanto di assist per il gol della speranza di Gil Dias. Ma è giusto una flebile scintilla, 5,5

PIOLI – Nessuna sorpresa nella formazione ma anche nella scarsa precisione sotto porta a giudicare dall'occasione sprecata da Simeone e Benassi dopo appena un minuto. A peggiorare un avvio non positivo anche il gol di Vukovic che appofitta della disattenzione difensiva. Sotto shock la sua squadra incassa un altro gol e scompare rientrando negli spogliatoi sotto meritati fischi. La ripresa si apre con Gil Dias e Saponara per Benassi e Thereau senza che la musica cambi. Dopo il palo di Chiesa il Verona segna ancora con Kean, poi nonostante Gil Dias accorci le distanze ancora un regalo di Laurini manda in rete Ferrari. L'ultimo cambio con Milenkovic al posto di Pezzella ha il sapore della bandiera bianca. Trovare spiegazioni è certamente difficile, ma un atteggiamento del genere dopo il k.o. Di Genova chiama inesorabilmente in causa anche lui, 4,5