SOTTO I RIFLETTORI
Nel bene o nel male, purché se ne parli. Strano destino quello che sta vivendo Dusan Vlahovic, attaccante stabilitosi in pianta stabile tra i cannonieri d’Europa e ventunenne particolarmente lontano dagli stereotipi medi. Lui che ha quasi sempre fatto di tutto per lasciare che solo il campo, e i suoi gol, parlassero si ritrova comunque sotto i riflettori, che si tratti della seconda tripletta in maglia viola o di una vicenda di mercato tutta ancora da scrivere.
Così nei giorni in cui dal mercato filtrano le prime indiscrezioni Vlahovic ha raggiunto un rinnovato equilibrio, probabilmente favorito anche da un clima al Franchi meno teso rispetto a una settimana fa. Non che nella tifoseria sia cambiato qualcosa, ma la sensazione che comunque vada a finire la storia di questa stagione passerà dai suoi gol è ormai diffusa, e spinge un po’ tutti a muoversi con grande cautela. La stessa con la quale dovrà comportarsi la società in una finestra di gennaio che si preannuncia decisiva.
Mentre dall’estero sono soprattutto le squadre inglesi quelle con le maggiori capacità d’investimento sul mercato italiano la Juventus avrebbe fissato nel serbo la sua priorità, pur con prospettive poco chiare su come impostare un affare che oggi pare quasi improponibile. E non solo per mere questioni economiche, ma anche perchè difficilmente Commisso potrebbe avallare un’altra cessione pesante ai bianconeri. Questioni destinate a evolversi, di pari passo con quel campionato viola nel quale Vlahovic in primis si augura di poter incidere. Restando sulla bocca di tutti, per un presente fatto di gol e un futuro che sta già chiamando in causa i top club d’Europa.